La legge di bilancio 2024 dovrebbe prevedere una serie di bonus e agevolazioni per famiglie, imprese e lavoratori. Allo stato attuale, è necessario analizzare i bonus del governo probabilmente in arrivo il prossimo anno.
Bonus edilizi
La novità più importante riguarda i bonus edilizi, che saranno oggetto di una riforma complessiva. A partire dal 1° gennaio 2024, i bonus saranno accorpati in un’unica detrazione fiscale, con aliquota del 75%, da fruire in 5 anni. Sarà inoltre possibile combinare varie tipologie di intervento, come ad esempio interventi di efficientamento energetico e di ristrutturazione.
Bonus per le famiglie
Per le famiglie sono previsti diversi bonus, tra cui:
- Assegno unico universale: l’assegno unico, introdotto nel 2022, sarà confermato anche per il 2024. L’assegno è destinato a tutte le famiglie con figli a carico, con importi che variano a seconda della composizione del nucleo familiare e del reddito.
- Bonus asilo nido: il bonus asilo nido è un contributo per la copertura delle spese di frequenza di asili nido pubblici e privati, centri di bambini e ragazzi, servizi integrativi e di supporto alla genitorialità. L’importo del bonus varia a seconda dell’ISEE della famiglia.
- Bonus baby sitter: il bonus baby sitter è un contributo per la copertura delle spese di baby sitter, in caso di impossibilità di accudire i figli a causa della chiusura delle scuole o degli asili nido. L’importo del bonus varia a seconda dell’ISEE della famiglia.
- Bonus bollette: il bonus bollette è un contributo per la copertura delle spese di luce, gas e acqua. Il bonus è destinato alle famiglie con ISEE inferiore a 12.000 euro.
Bonus per le imprese
Per le imprese sono previsti diversi bonus, tra cui:
- Credito d’imposta per investimenti in beni strumentali: il credito d’imposta per investimenti in beni strumentali è un incentivo per l’acquisto di beni strumentali nuovi, materiali e immateriali, destinati a strutture produttive situate nel territorio italiano. L’aliquota del credito d’imposta varia a seconda della tipologia di bene acquistato.
- Credito d’imposta per investimenti in ricerca e sviluppo: il credito d’imposta per investimenti in ricerca e sviluppo è un incentivo per le imprese che investono in attività di ricerca e sviluppo. L’aliquota del credito d’imposta è del 40%, con un limite massimo di spesa di 5 milioni di euro.
- Credito d’imposta per investimenti in beni strumentali 4.0: il credito d’imposta per investimenti in beni strumentali 4.0 è un incentivo per l’acquisto di beni strumentali nuovi, materiali e immateriali, che utilizzano tecnologie abilitanti di Industria 4.0. L’aliquota del credito d’imposta è del 50%, con un limite massimo di spesa di 2,5 milioni di euro.
Bonus per i lavoratori
Per i lavoratori sono previsti diversi bonus, tra cui:
- Bonus psicologo: il bonus psicologo è un contributo per le spese di psicoterapia, per i cittadini con ISEE inferiore a 50.000 euro.
- Bonus lavoratori autonomi: il bonus lavoratori autonomi è un contributo per la copertura delle spese di assicurazione sanitaria, per i lavoratori autonomi con partita IVA attiva.
- Bonus lavoratori dipendenti: il bonus lavoratori dipendenti è un contributo per la copertura delle spese di previdenza complementare, per i lavoratori dipendenti con un reddito annuo lordo inferiore a 50.000 euro.
La legge di bilancio 2024 ha previsto anche una serie di altre misure di sostegno alle famiglie, alle imprese e ai lavoratori, tra cui:
- Incremento del salario minimo: il salario minimo, introdotto nel 2023, sarà incrementato a 9 euro lordi all’ora.
- Riforma degli ammortizzatori sociali: la riforma degli ammortizzatori sociali prevede l’introduzione di un nuovo sistema di sostegno al reddito, più flessibile e inclusivo.
- Investimenti in infrastrutture e in ricerca e sviluppo: la legge di bilancio 2024 prevede un incremento degli investimenti in infrastrutture e in ricerca e sviluppo, per favorire la crescita economica e l’occupazione.
La legge di bilancio 2024 rappresenta un importante intervento di sostegno alle famiglie, alle imprese e ai lavoratori, in un contesto economico ancora difficile a causa della pandemia e della guerra in Ucraina. Dunque, occhio ai bonus del governo per il prossimo anno.