I mutui erogati dall’Inps per i dipendenti pubblici (ex Inpdap)

di Daniele Pace Commenta


 Novità per i mutui dell’Inps destinati ai dipendenti pubblici. Da quest’anno infatti, dovrà essere usato il portale Inps. La richiesta sarà possibile dunque solo per via telematica, e per un periodo dell’anno, molto ampio, compreso tra il 15 gennaio e il 10 ottobre. E queste non sono le uniche novità.

Le novità

Per fare la richiesta, oltre a possedere un codice Pin per i servizi, bisogna andare sulla voce “Domande mutui ipotecari edilizi”. Naturalmente si deve essere un dipendente pubblico, anche in pensione, ed essere iscritto alla Gestione Unitaria delle Prestazioni Creditizie e Sociali.

La necessità di procedere esclusivamente per via telematica è data dalla possibilità di snellire tutta la procedura, grazie ai supporti informatici che rilasciano subito un numero identificativo e procedono a comunicare l’esito della richiesta entro due giorni.

Una volta affrontata la fase preliminare, se ottenuta una conferma positiva, si procede per la richiesta concreta, in cui potrete decidere tra due tipi di interessi, fissi o variabili, e le varie rateizzazioni, che vanno dai 5 ai 30 con intervalli fissi di 5 anni ciascuno nelle varie scelte.

Ma attenzione, per i pensionati, o più precisamente per gli over 65, la rateizzazione massima è di 15 anni. Poi c’è il tetto di richiesta massima, fissato a 300mila euro per l’acquisto e 150mila per la ristrutturazione. Per i box, il massimo è 75mila euro.