CreditExpress, il prestito ‘veloce’ di Unicredit

 Si chiama Credit Express il finanziamento di Unicredit che consente di coprire – con un prodotto semplice e di rapida erogabilità – le esigenze finanziarie proprie e della rispettiva famiglia. Grazie alla sua grande flessibilità, con Credit Express è possibile finanziarie una buona varietà di spese, che spaziano dall’arredamento per la casa all’acquisto di un’automobile, passando per le operazione di acquisto di una auto nuova o usata.

L’importo richiedibile, infatti, può oscillare da un minimo di soli 1.000 euro a un massimo di 30.000 euro il che, ovviamente, lo rende adatto a finanziare delle spese di piccolo e medio importo.

Money Box Self Service: la nuova frontiera del Banco di Sicilia

E’ stato per anni croce e delizia di tutti i siciliani. Ai suoi sportelli i cittadini hanno prelevato contanti, acquistato case, gestito pensioni, affidato libretti di risparmio in un regime di quasi monopolio essendo il gigante indiscusso del settore nell’isola.

Sparite o trasformate la Sicilcassa, la Santa Venera e la Banca del Sud, il Banco di Sicilia ha attraversato momenti piu’ e meno belli nel corso della sua secolare storia.

Poi venne la crisi e l’istituto entro’ nella holding del Banco di Roma confluendo dapprima in Capitalia e, adesso, in Unicredit Group.

Ora, con un gruppo piu’ che solido alle spalle, la banca siciliana si rivolge ad un bacino d’utenza pressoche’ sterminato tenendo ferme pero’ le sue radici e le sue origini.

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 Il buon esempio, come è giusto che sia in un momento di difficoltà economica, comincia a darlo il Quirinale: tagliate le spese, e cinghia tirata, per 10 milioni di euro. A tanto sarebbe ammontato l’adeguamento al tasso di inflazione nel biennio 2010/2011, a cui la presidenza della Repubblica ha spontaneamente rinunciato. Periodo di crisi, si diceva: di stamattina la notizia dell’individuazione e del fermo, a Fagnano Olona, di una banda specializzata nella fornitura di documenti falsi per accedere al credito di banche e finanziarie per un giro da capogiro, oltre 5 milioni di euro. Caso emblematico che riporta, ovviamente, alla difficoltà di arrivare a fine mese da parte degli italiani: per chi ha un mutuo da pagare, poi, la sopravvivenza è quasi insostenibile.