 Non è la prima volta in Italia e in Europa che nel mondo bancario si parla di prelievo forzoso. Si tratta infatti di un argomento alquanto spinoso di cui si è discusso a lungo anche negli ultimi mesi.
Non è la prima volta in Italia e in Europa che nel mondo bancario si parla di prelievo forzoso. Si tratta infatti di un argomento alquanto spinoso di cui si è discusso a lungo anche negli ultimi mesi.
Bail-in: fondi pensione a rischio?
Il cerino acceso dei prodotti finanziari tossici gira ancora per i mercati europei, e la possibilità del Bail-in, con relativo prelievo forzoso sui nostri conti correnti, torna di attualità. Banca
 
					 
						 
						 
						 Solo qualche giorno fa in Germania, come abbiamo avuto modo di segnalare in un post pubblicato in precedenza, il Parlamento ha approvato un disegno di legge in base al quale a partire dal 2015 verrà attivato sui conti correnti tedeschi il cosiddetto prelievo forzoso, ovvero il prelievo obbligatorio pari al 10 per cento che scatterebbe in caso di default degli istituti di credito.
Solo qualche giorno fa in Germania, come abbiamo avuto modo di segnalare in un post pubblicato in precedenza, il Parlamento ha approvato un disegno di legge in base al quale a partire dal 2015 verrà attivato sui conti correnti tedeschi il cosiddetto prelievo forzoso, ovvero il prelievo obbligatorio pari al 10 per cento che scatterebbe in caso di default degli istituti di credito.  
						 Arrivano importanti novità per i correntisti tedeschi. Il parlamento tedesco ha infatti da poco approvato un disegno di legno che ammette il cosiddetto prelievo forzoso sui conti correnti bancari in caso di default degli istituti di credito. In Germania, cioè, qualora un istituto di credito fallisse, i clienti che hanno depositato presso la banca somme superiori a 100 mila euro subirebbero tale prelevamento.
Arrivano importanti novità per i correntisti tedeschi. Il parlamento tedesco ha infatti da poco approvato un disegno di legno che ammette il cosiddetto prelievo forzoso sui conti correnti bancari in caso di default degli istituti di credito. In Germania, cioè, qualora un istituto di credito fallisse, i clienti che hanno depositato presso la banca somme superiori a 100 mila euro subirebbero tale prelevamento.