 Il prestito personale é una forma di finanziamento non legato a un determinato bene utilizzabile come garanzia di rimborso. Il prestito personale può essere richiesto o presso una banca o presso un istituto finanziario specializzato. Quindi recandosi presso un istituto non ci verrà chiesta nessuna motivazione sulla nostra necessità di denaro. Si ha quindi la possibilità di destinare l’importo ricevuto alle spese che ciascuno ritiene opportune o necessarie. Le banche, come è facile immaginare, concedono questo particolare prodotto finanziario solo dietro solide garanzie.
Il prestito personale é una forma di finanziamento non legato a un determinato bene utilizzabile come garanzia di rimborso. Il prestito personale può essere richiesto o presso una banca o presso un istituto finanziario specializzato. Quindi recandosi presso un istituto non ci verrà chiesta nessuna motivazione sulla nostra necessità di denaro. Si ha quindi la possibilità di destinare l’importo ricevuto alle spese che ciascuno ritiene opportune o necessarie. Le banche, come è facile immaginare, concedono questo particolare prodotto finanziario solo dietro solide garanzie.
Bisogna innanzitutto dimostrare di avere un reddito mensile proporzionalmente sufficiente a coprire la rata di rimborso; va bene lavoro dipendente, autonomo o da pensione. Inoltre occorre veirificare l’affidabilità creditizia del soggetto richiedente. Le banche quindi si rivolgeranno alla Centrale dei rischi per capire la situazione del richiedente. Se il prestito personale dovesse essere superiore ai 10.000 euro, molte banche richiederebbero a tutela del loro capitale ulteriori garanzie aggiuntive quali la fideiussioni o la firma di un coobbligato. A cosa serve questo? La banca, se voi non doveste pagare, avrà diritto di rivalsa appunto sul coobligato.
 
					 
						 
						 In generale, con la surrogazione si consente al debitore di sostituire il creditore iniziale (ad esempio: il mutuante), senza necessità di consenso di quest’ultimo, previo il pagamento del debito (art. 1202 del codice civile). La surroga o surrogazione in termini di
In generale, con la surrogazione si consente al debitore di sostituire il creditore iniziale (ad esempio: il mutuante), senza necessità di consenso di quest’ultimo, previo il pagamento del debito (art. 1202 del codice civile). La surroga o surrogazione in termini di  
						 Che cos’è l’
Che cos’è l’