I conti deposito rappresentano dei prodotti finanziari molto più tranquilli, più sicuri, rispetto all’acquisto di azioni e di obbligazioni.

Il Conto Deposito Vincolato è un tipo di conto che fornisce rendimenti maggiori rispetto al normale conto corrente, e le garanzie sono alte.
I conti deposito rappresentano dei prodotti finanziari molto più tranquilli, più sicuri, rispetto all’acquisto di azioni e di obbligazioni.

L’apertura di un conto deposito implica, per principio, l’avere una quota di risparmi di cui si pensa di non avere necessità entro il limite di tempo stabilito dalla durata del vincolo. Per tale ragione è importante valutare con attenzione le proprie disponibilità, puntando, in caso di dubbio, a vincoli di breve durata.

Nel momento in cui si decide di aprire un conto deposito per incrementare i risparmi è giusto anche valutare secondo quali modalità e tempistiche il rendimento verrà effettivamente messo a disposizione.

Al fine di ottenere i tassi più vantaggiosi da un conto deposito o da una linea vincolata è possibile analizzare le promozioni temporanee spesso offerte ai nuovi clienti che scelgono di accreditare stipendio o pensione sul conto aperto presso la banca.

Ieri abbiamo visto che per chiudere un conto deposito è sufficiente inviare – con raccomandata a/r – un modulo sottoscritto, da indirizzare alla banca dove si ha il rapporto. Se il conto deposito è a firme congiunte (ipotesi piuttosto rara) il modulo dovrà essere sottoscritto da entrambi i titolari; negli altri casi, è sufficiente la firma di un solo intestatario. Ecco un pratico modulo da utilizzare!
L’operazione di chiusura di un conto deposito è molto semplice, e non è dissimile a quanto possiamo facilmente sperimentare quando cerchiamo di chiudere un ordinario conto corrente. Per cessare la relazione con la banca nella quale abbiamo acceso il conto deposito è infatti sufficiente farne una esplicita richiesta, con un modulo che è di norma messo a disposizione sul sito web o nelle agenzie dello stesso istituto di credito.