Polizze animali domestici: l’obbligo morale
Il dato: una polizza per animali domestici consente di rispondere ad almeno due esigenze generiche. La prima: garantire al proprio animale attenzioni e cure imprescindibili al pari dei beni di prima necessità. La seconda: tutelare se stessi e il prossimo rispetto a eventuali comportamenti sanzionabili dalla giustizia (date in tal senso un occhio alla polizza proposta da Poste Italiane: Capofamiglia). Perché, se di civiltà occorre parlare, lo si deve fare a tutto tondo e, nella relazione in essere tra proprietario e animale, diventa impossibile escludere anche linee comportamentali che tengono conto del mondo circostante. Di cui, è bene ribadirlo, anche l’animale entra a far parte in maniera attiva. Quale “componente della società” cui spettano diritti e doveri. Non sono ancora obbligatorie per animali di ogni genere ma diventano già indispensabili per animali di grossa taglia che, volenti o nolenti, una polizza devono averla per legge. Semmai, per ora, ci si sente di patrlare di obbligo squisitamente morale.
Chi è l’animale? Perché un’assicurazione
Mentre lo scempio di taluni – criminali – si determina nella volontà di lucrare sfruttando gli animali attraverso il business degli illeciti, esiste un universo di persone che si prodiga e beneficia del rapporto esclusivo con gli amici a quattro zampe. A tal punto, evidenzia una statistica di Hill’s Pet Nutrition Italia, che spesso la massa corporea degli esseri umani è strettamente connessa a quella degli animali domestici. Tradotto? Se, ad esempio, il cane è in sovrappeso, all’interno della famiglia pare scontato che lo sia anche il bambino. Ciò determina un aspetto lineare: la tendenza a trattare gli animali (in questo caso si parlerà di cani) nella maniera in cui ci si relaziona con i componenti del nucleo familiare. In quest’ottica, viene da ribadire che se insistono comportamenti deprecabili che fanno capo a una minoranza incivile – quelli degli abbandoni alle piazzole nel corso dell’estate pre vacanziera, quelli dei maltrattamenti a oltranza che ti viene da chiedere allora perché. Perché decidere di possedere un animale – vi è di contro una maggioranza esemplare in grado di essere, essa sì, riferimento encomiabile di quale valore aggiunto possa costituire il binomio animale-uomo. Nel rapporto di dare/avere, si insinua con assoluta consequenzialità una forma di attenzione cui ciascun proprietario è tenuto al fine di garantire benessere al proprio animale e pieno rispetto delle regole civili alle quali occorre rapportarsi.
I vantaggi della polizza tutto incluso