Prestiti Veterinari Enpav

Il prestito può essere richiesto da tutti coloro che sono iscritti all’ENPAV, in regola sia con l’iscrizione e la contribuzione, e che non abbiano inoltre altri prestiti in atto ENPAV,

Assicurazione animali domestici: “Qua la zampa” di Ina Assitalia

 La costante di cacciarsi nei guai e di andare incontro a conseguenti infortuni è una propensione che appartiene agli amici a quattro zampe per natura propria: tenere a bada l’istinto, di rimando, è facoltà difficilmente riscontrabile anche negli esseri (ben)pensanti, figuriamoci quanto lo possa essere ancor di più se si prende a riferimento l’universo degli animali domestici.

Una forma di tutela, sotto questo punto di vista, pare indispensabile: per garantire un pronto intervento a cani e gatti e per fornire al proprietario un salvagente importante. Ina Assitalia propone, con la polizza “Qua la zampa“, un adeguato sostegno per affrontare le conseguenze in seno a eventuali infortuni o malattie accusate dal proprio animale domestico. Per una volta, quindi, non si parla di copertura legata ai danni determinati dall’eccessiva vivacità dell’animale bensì viene posta al centro dell’attenzione la salute dei cani e dei gatti di età (recita la polizza) compresa fra i 6 mesi e i 10 anni.

Polizze animali domestici: l’assicurazione non misura l’amore, ma aiuta

 Polizze animali domestici: l’obbligo morale

Il dato: una polizza per animali domestici consente di rispondere ad almeno due esigenze generiche. La prima: garantire al proprio animale attenzioni e cure imprescindibili al pari dei beni di prima necessità. La seconda: tutelare se stessi e il prossimo rispetto a eventuali comportamenti sanzionabili dalla giustizia (date in tal senso un occhio alla polizza proposta da Poste Italiane: Capofamiglia). Perché, se di civiltà occorre parlare, lo si deve fare a tutto tondo e, nella relazione in essere tra proprietario e animale, diventa impossibile escludere anche linee comportamentali che tengono conto del mondo circostante. Di cui, è bene ribadirlo, anche l’animale entra a far parte in maniera attiva. Quale “componente della società” cui spettano diritti e doveri. Non sono ancora obbligatorie per animali di ogni genere ma diventano già indispensabili per animali di grossa taglia che, volenti o nolenti, una polizza devono averla per legge. Semmai, per ora, ci si sente di patrlare di obbligo squisitamente morale.

Chi è l’animale? Perché un’assicurazione

Mentre lo scempio di taluni – criminali – si determina nella volontà di lucrare sfruttando gli animali attraverso il business degli illeciti, esiste un universo di persone che si prodiga e beneficia del rapporto esclusivo con gli amici a quattro zampe. A tal punto, evidenzia una statistica di Hill’s Pet Nutrition Italia, che spesso la massa corporea degli esseri umani è strettamente connessa a quella degli animali domestici. Tradotto? Se, ad esempio, il cane è in sovrappeso, all’interno della famiglia pare scontato che lo sia anche il bambino. Ciò determina un aspetto lineare: la tendenza a trattare gli animali (in questo caso si parlerà di cani) nella maniera in cui ci si relaziona con i componenti del nucleo familiare. In quest’ottica, viene da ribadire che se insistono comportamenti deprecabili che fanno capo a una minoranza incivile – quelli degli abbandoni alle piazzole nel corso dell’estate pre vacanziera, quelli dei maltrattamenti a oltranza che ti viene da chiedere allora perché. Perché decidere di possedere un animale – vi è di contro una maggioranza esemplare in grado di essere, essa sì, riferimento encomiabile di quale valore aggiunto possa costituire il binomio animale-uomo. Nel rapporto di dare/avere, si insinua con assoluta consequenzialità una forma di attenzione cui ciascun proprietario è tenuto al fine di garantire benessere al proprio animale e pieno rispetto delle regole civili alle quali occorre rapportarsi.

I vantaggi della polizza tutto incluso