Risparmiare per il mutuo e il conto

di Daniele Pace Commenta


 Quando si chiede un mutuo ad una banca, questo viene sempre erogato su un conto corrente in moneta bancaria. Per quelle che sono le procedure bancarie, questa operazione è strettamente necessaria.

Il problema che spesso si presenta, è quello che il conto corrente sul quale è erogato il mutuo non è soddisfacente per il cliente, o lascia perplessi.

Le soluzioni

La soluzione, se non si è soddisfatti del conto corrente offerto dalla banca erogatrice, è quella di virare su un altro conto. Da un punto di vista economico potrebbe rappresentare dei vantaggi.

La legge infatti, in particolare il Decreto Salva Italia del 2012, vieta l’obbligo di apertura contestuale di un conto corrente per l’erogazione del mutuo. La banca non può obbligarvi ad aprire un conto con loro, se reputate che sua sconveniente.

Chiaramente vi potrebbero essere anche degli svantaggi. Infatti, mentre la banca erogatrice, con un conto corrente contestuale, svolgerebbe tutti i pagamenti per voi, nel caso del conto in un’altra banca dovrete provvedere personalmente.

Questo significa che dovrete occuparvi del bonifico ad ogni rata. I bonifici hanno i loro costi, che dovrete mettere in conto, assieme alla rata.

Cercate quindi un conto che abbia i bonifici gratuiti. Controllate dunque il tasso Taeg prima di capire se vi serve un conto in un’altra banca.