Regione Toscana, al via gli incentivi casa

di Gianfilippo Verbani 1


 Investire, subito. È questa la parola d’ordine della regione Toscana. Ben 13 milioni di euro sono stati deliberati dalla giunta regionale per finanziare le vecchie e nuove misure anticrisi. Fra le novità previste dal nuovo pacchetto, spiega una nota, il fondo per incentivare l’assunzione di lavoratori prossimi alla pensione, l’abbassamento a 30 anni dell’età per le donne disoccupate che possono usufruire degli incentivi all’assunzione, l’inserimento di speciali criteri che premiano con contributi aggiuntivi le aziende che assumono, a seconda dei casi, donne, donne con più di 45 anni e uomini con più di 50. E ancora sono stati inseriti nuovi parametri per l’accesso ai contributi una tantum per sostenere il reddito e per i mutui per l’acquisto della casa. Con il pacchetto approvato dalla giunta, la Regione non si è limitata a potenziare le risorse. Si è cercato di affinare gli strumenti a disposizione di lavoratori e imprese per andare incontro alle esigenze dei settori più deboli del mercato del lavoro, ulteriormente penalizzati dalla crisi in atto: le donne, i lavoratori e le lavoratrici che perdono il lavoro ormai in vista della pensione, i giovani laureati, i disoccupati. Nel dettaglio, per l’assunzione di donne over 30 si prevede un contributo regionale di 6.000 euro per ogni assunzione con contratto a tempo indeterminato full-time di donne disoccupate, iscritte ai centri per l’Impiego. In caso di assunzione con contratto a tempo indeterminato part-time il contributo è di 3000 euro. Per l’assunzione di giovani laureati è previsto un contributo regionale (6.000 euro) per ogni assunzione con contratto a tempo indeterminato full-time e di 3.000 euro nel caso di assunzioni part-time. Nel caso, invece, di assunzione con contratto a tempo determinato full time, della durata di almeno 12 mesi, il contributo sarà pari a 3.000 euro e di 2.000 euro per il part time. Se, entro il termine di scadenza del contratto a tempo determinato, il lavoratore verrà stabilizzato, l’azienda potrà richiedere un ulteriore contributo. Un contributo regionale pari a 6.000 euro è stabilito per ogni assunzione con contratto a tempo indeterminato full-time (3.000 per il part time). Il contributo verrà incrementato del 20% nel caso di assunzione a tempo indeterminato di donne over 45 e uomini over 50. Per chi si ritrova senza lavoro (in disoccupazione o mobilità) a meno di 5 anni dalla pensione, la Regione eroga un contributo all’assunzione a tempo indeterminato (3.000 euro l’anno per un massimo di 5 o 3 anni).


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