Mutuo e entrate: rifinanziandolo si ottiene nuova liquidità

di Gianfilippo Verbani Commenta

I casi in cui sorge l'esigenza di rifinanziare il mutuo attraverso una sostituzione, con l’aggiunta di liquidità, riprendendo da zero il percorso relativo alla sottoscrizione.


La possibilità di trasferire il mutuo presso una nuova banca è assicurata solitamente dall’opzione surroga. Un’opzione alla quale si ha accesso gratuito. Tuttavia in alcuni casi è possibile andare incontro alla necessità di sostituire il finanziamento casa con un nuovo contratto che offra non solo condizioni più favorevoli, bensì anche liquidità aggiuntiva per coprire nuove esigenze.

Si parla di casi in cui sorge l’esigenza di rifinanziare il mutuo attraverso una sostituzione, con l’aggiunta di liquidità, riprendendo da zero il percorso relativo alla sottoscrizione. Confrontare i mutui on line aperti a questo tipo di operazione permette di valutarne facilmente la fattibilità e gli effettivi vantaggi.

Un esempio di rifinanziamento on line è l’opzione Mutuo + Soldi di Mutuo Arancio ING Direct. L’importo finanziato può variare dagli 80.000 ai 500.000 euro e coprire fino al 70% del valore dell’immobile. Mutuo Arancio è disponibile a tasso variabile, fisso oppure rinegoziabile, per durate comprese tra i 10 e i 30 anni. Il mutuo può essere richiesto e gestito a distanza e non prevede spese di istruttoria né perizia, a carico della banca.

Intesa Sanpaolo propone una soluzione di rifinanziamento a tasso fisso oppure variabile che consente di sostituire il mutuo che si sta rimborsando presso un’altra banca ottenendo fino a 300.000 euro, ai quali si possono aggiungere fino a 100.000 euro di liquidità. L’importo aggiuntivo alla sostituzione deve comunque rientrare nel limite del 20% del valore dell’immobile. In questo caso la gestione della pratica avviene prevalentemente in filiale.

CheBanca! offre un altro esempio di mutuo sostituzione + liquidità che è possibile stipulare a distanza sfruttando diverse opzioni di rimborso, a tasso fisso, variabile, variabile con CAP. Che Banca! rifinanzia fino al 70% del valore di perizia dell’immobile ed è possibile ottenere liquidità aggiuntiva fino a 50.000 euro. La durata del rimborso è compresa generalmente tra i 10 e i 30 anni. Preventivo e accettazione dell’offerta seguono un iter on line e via posta che si conclude poi con la firma di fronte al notaio.