Nei mutui salgono gli importi richiesti ma diminuiscono quelli ottenuti

di Gianfilippo Verbani Commenta

Nel corso del mese di aprile 2014 le banche italiane hanno prestato alla clientela nazionale circa 106 mila euro di media, una cifra che risulta essere del 10 per cento inferiore a quella che veniva invece di media erogata nel mese di ottobre 2013.


 Arrivano proprio in questa settimana alcune analisi sulla situazione del mercato dei mutui in Italia, compiute dagli esperti di due grandi portali internet  che proprio ai finanziamenti ipotecari sono dedicati, come mutui.it e facile .it. Dalle analisi effettuate risulta che nel corso dei primi mesi del 2014 il numero delle richieste di mutuo è tornato a salire, così come abbiamo avuto modo di annunciare anche in precedenza, ma non ci sono stati invece i risultati sperati sul fronte degli importi erogati e ottenuti. 

Svolta nel settore dei mutui nel primo trimestre 2014

Nel corso del mese di aprile 2014, ad esempio, le banche italiane hanno prestato alla clientela nazionale circa 106 mila euro di media, una cifra che risulta essere del 10 per cento inferiore a quella che veniva invece di media erogata nel mese di ottobre 2013. Ma non solo. Se si va a guardare ancora più indietro nel tempo, al mese di aprile 2013, il divario tra gli importi richiesti dai clienti e quelli effettivamente erogati dalle banche passa addirittura al 20 per cento.

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Nel frattempo, intanto, sono anche saliti gli importi delle domande, che hanno acquistato un ulteriore 7 per cento: le famiglie chiedono infatti circa 132 mila euro  e ne riescono ad ottenere circa 123 mila. Queste sono le cifre che devono tenere presenti coloro che sono in questo momento alla ricerca di un mutuo.

Si sono avute modifiche poi anche nella percentuale del valore dell’immobile che viene finanziato, che scende al 55 per cento del totale, mentre nella precedente rilevazione di 6 mesi fa era al 62 per cento.