Le tendenze del turismo europeo volte ad un maggiore risparmio nel 2025

Ci sono chiari segnali che arrivano dalle tendenze del turismo europeo, a quanto pare volte ad un maggiore risparmio nel 2025.

Gli europei di età pari o superiore a 55 anni hanno rappresentato la domanda di viaggi più forte nei prossimi mesi, con l’82% che ha pianificato viaggi, seguiti da vicino dal 79% degli europei di età compresa tra 45 e 54 anni. Anche il 78% di coloro di età compresa tra 35 e 44 anni intende viaggiare tra giugno e novembre di quest’anno. D’altro canto, solo il 66 per cento dei viaggiatori più giovani, di età compresa tra 18 e 24 anni, aveva in programma di partire, principalmente a causa di problemi di tempo e finanziari.

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Interessanti tendenze sul turismo europeo

Tuttavia, nonostante la volatilità economica, il 62% degli europei intendeva mantenere la stessa spesa per i viaggi durante questi sei mesi, mentre il 22% prevedeva di spendere ancora di più. La maggior parte degli europei prevedeva di spendere tra 1.500 e 2.000 euro a persona per viaggio in questo periodo.

Le spese di alloggio tendono a coprire la maggior parte del budget di viaggio, pari al 32%, mentre cibo e bevande rappresentano il 24%, sebbene questa percentuale vari a seconda della fascia d’età. Mentre i viaggiatori over 45 sono più propensi a spendere in ristoranti di qualità e comfort, gli under 35 cercano shopping, attività, miglioramenti dello stile di vita ed esperienze di benessere durante il viaggio.

“I nostri ultimi dati dimostrano che, nonostante i cambiamenti nelle realtà economiche e sociali, gli europei non sono disposti a scendere a compromessi in fatto di viaggi”, ha affermato Miguel Sanz, presidente dell’ETC, in un comunicato stampa.

Con numerose destinazioni europee note come Santorini , Roma, Venezia e Barcellona già alle prese con il sovraffollamento turistico, sempre più viaggiatori europei stanno ora compiendo uno sforzo consapevole per scovare luoghi meno conosciuti. Il 55 percento dei viaggiatori è attivamente alla ricerca di luoghi di nicchia per i propri prossimi viaggi, con un aumento rispetto al 48 percento registrato nella primavera di quest’anno. L’11 percento dei viaggiatori ha inoltre rivelato che scegliere un luogo meno affollato è ora la loro priorità principale.

Sanz ha osservato: “Le destinazioni dovrebbero sfruttare questa tendenza promuovendo esperienze meno affollate e fuori dai sentieri battuti, in particolare nei mesi di mezza stagione, e potenziando i loro sforzi di marketing sostenibile rivolti ai viaggiatori europei”.

Anche i viaggi in auto hanno registrato un’impennata di popolarità, con il 32% dei viaggiatori che li sceglie per raggiungere più facilmente le destinazioni remote. Tuttavia, l’aereo si è confermato il mezzo di trasporto più popolare, con il 53% dei viaggiatori, principalmente per il suo rapporto qualità-prezzo e la velocità.