Fatturazione a 28 giorni delle TLC: interverrà il governo

di Daniele Pace Commenta


 Le aziende di telecomunicazioni fatturano a 28 giorni e non a 30, e la situazione viene definita “inaccettabile” dal ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda, che vuole arrivare ad una soluzione veloce per cambiare questo stato di fatto e portare i canoni della telefonia e dei servizi internet a fatturazioni solo mensili. Anche l’Agcom, a marzo, aveva provato a cambiare la situazione, imponendo un cambio entro 90 giorni a tutte le aziende Tlc, ma la delibera non è stata osservata dagli operatori. A Wind e Vodafone era stata fatta anche la richiesta di un cambio nelle offerte, mentre Fastweb e Tim erano state richiamate per il passaggio alla nuova fatturazione di 28 giorni. L’Autorità per le telecomunicazioni non ha potuto far altro che avviare la procedura per le sanzioni contro i quattro operatori che intendono fatturare ogni quattro settimane invece che ogni mese. Anche Sky, nel frattempo, è passato alla fatturazione ogni 28 giorni.
Ora la parola passerà al governo, che dovrebbe intervenire con un decreto, anche se una proposta di legge è stata già presentata la scorsa settimana per imporre il divieto di fatturazione a 28 giorni per tutti gli operatori di telefonia, sia mobile che fissa, e di fornitura di servizi pay-per view e internet.