Carte di credito, come funziona il pagamento con Apple Pay?

di Gianfilippo Verbani Commenta

Guida al nuovo sistema di pagamento di Cupertino.


Ci sono news per quanto riguarda il sistema di pagamenti mobile con iPhone, Apple Pay. Quali sono i vantaggi di questo nuovo servizio? Agli utenti è data la possibilità di importarlo mediante Passbook o mediante l’app Impostazioni. A loro disposizione ci sono 8 ‘slot’ per altrettante carte di credito/debito collegate al proprio account iTunes.

Il numero di carta potrà essere inserito scattando una foto direttamente con il proprio iPhone. Da quel momento, l’utente potrà visionare le sue transazioni, esaminare le informazioni dell’istituto di credito o il collegamento con l’app alla quale afferisce.

Passbook, inoltre, aggiornerà automaticamente la data di scadenza delle carte. In caso di reso, se un utente riporta al negozio un oggetto acquistato con Apple Pay, dovrà semplicemente accostare il telefono al POS EasyPay del negozio così da trasferire la lista recente degli acquisti e poter procedere al rimborso. All’esercente non viene trasmesso tuttavia nessun dato personale, neanche il numero di carta di credito, tuttavia soltanto le ultime quattro cifre dell’ID unico dell’iPhone.In caso di problemi nel concludere l’operazione di pagamento, all’interno degli Apple Store sarà possibile effettuare un test di funzionalità chiamato Apple Pay Demo; non è chiaro però se questa possibilità sarà estesa anche ai negozi di terze parti.Attualmente, Apple Pay è accettata ufficialmente da 220.000 negozi, ma in teoria qualunque negozio dotato di Pos contact-less con supporto a NFC dovrebbe poter accettarla. L’importante è che gli esercenti siano passati ad una versione più moderna dell’hardware di pagamento, cosa che avverrà senza dubbio durante l’anno prossimo; gli accordi con le banche prevedono infatti che i punti vendita sprovvisti di lettore EMV (cioè di carte con chip anti-frode) si assumeranno la responsabilità di eventuali frodi nelle transazioni.