Carta Platino da CR Pistoia e Lucchesia

di Gianfilippo Verbani Commenta


 La carta platino, della Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia, è una carta di credito che la clientela dell’istituto di credito può domandare alle agenzie del gruppo per poter entrare in possesso di uno strumento transazionale realizzato su misura, con un plafond di spesa personalizzato e servizi esclusivi per viaggi e tempo libero. La carta è infatti estremamente esclusiva e personalizzata, e si rivolge altresì a coloro che desiderano la massima sicurezza e protezione totale anche in viaggio.

Per quanto attiene le sue principali caratteristiche , il sito web dell’istituto di credito ci ricorda come la carta platino ha una durata di 3 anni e consenta di:

  • pagare presso tutti i negozi aderenti al circuito indicato sulla carta, in Italia o all’estero, anche se non si ha disponibilità immediata sul proprio conto corrente;
  • acquistare con sicurezza grazie a soluzioni innovative (microchip evoluti) per tutelarsi al massimo dalle clonazioni, sia presso gli esercizi commerciali sia su Internet, tramite il servizio gratuito Pagamenti sicuri via internet;
  • ottenere anticipi di contante presso gli sportelli automatici abilitati, in Italia e all’estero, in qualunque momento;
    ricaricare il cellulare e la carta prepagata.

Per quanto concerne le fondamentali caratteristiche di flessibilità, la carta consente sempre di  personalizzare il limite di spesa ed il plafond disponibile, e di  viaggiare tranquillamente grazie alle agevolazioni esclusive previste per i titolari.  Inoltre, Carta Platino si distingue per economicità e trasparenza visto e considerato che – aggiunge ancora il sito internet della Cassa – non sono previsti bolli, nessun costo per l’invio mensile dell’estratto conto e nessuna commissione (vedi anche le condizioni essenziali della carta Impronta One di Webank).

Per quanto attiene le principali condizioni economiche, la carta titolare ha un costo di 120 euro, mentre la carta aggregata ha un costo di 60 euro. Le operazioni di anticipo contante costano il 2% con un minimo di 2,50 euro.