Bollo auto e prelievo forzoso dal conto corrente

di Daniele Pace Commenta

Il governo ha infatti varato la procedura che consentirà al fisco il prelievo forzoso direttamente sul conto corrente dell'inadempiente


 Dal 1 luglio di quest’anno, cambieranno molte cose per chi non pagherà il bollo dell’auto. Il governo ha infatti varato la procedura che consentirà al fisco il prelievo forzoso direttamente sul conto corrente dell’inadempiente, che sarà così costretto al pagamento, anche delle relative multe e more. Sarà la rinnovata Agenzia delle Entrate a procedere con il prelievo, previo i necessari avvertimenti preventivi, o solleciti di pagamento. Una volta che l’inadempiente non rispenderà alle sollecitazioni, allora l’Agenzia delle Entrate sarà autorizzata alla procedura di prelievo forzoso. A partire dal primo avviso, i giorni a disposizione per correre ai ripari saranno 60, poi scatterà la procedura diretta. Tra le opzioni a disposizione dell’Agenzia, anche il sequestro del conto corrente. Il bollo auto è una delle tasse regionali che gravano sui cittadini, e alla scadenza deve essere pagato entro 30 giorni. Quando si deve pagare il primo bollo per un’auto nuova, la scadenza massima rientra entro l’ultimo giorno del mese di acquisto, con una proroga fino al mese successivo se l’acquisto rientra entro gli ultimi dieci giorni del mese. Le sanzioni prevedono multe pari al 30% dell’importo non corrisposto.