Biglietti aerei e carte di credito

di Daniele Pace Commenta

Spesso, con l'acquisto online dei biglietti aerei, si hanno delle brutte sorprese con le carte di credito, e l'antitrust ha multato cinque compagnie aeree.


Spesso, con l’acquisto online dei biglietti aerei, si hanno delle brutte sorprese con le carte di credito, e già l’antitrust ha multato, qualche mese fa, cinque compagnie aeree, per questa pratica che è vietata dal Codice al Consumo e dall’Unione Europea. Ad esempio, la Ryanair fu multata perché aggiungeva il 2% di costi al biglietto, per l’utilizzo della carta. Oggi il 34% dei biglietti, viene venduto online, e non soltanto per i voli lowcost. Anche le grandi compagnie sono state coinvolte in questa prassi del tutto illegale.

Spesso infatti, una volta raggiunta la fine delle procedure per l’acquisto del biglietto, il prezzo viene aumentato senza nessun avviso precedente, vanificando così il risparmio che si pensava di realizzare scegliendo quel biglietto. Secondo un’indagine giornalistica del Fatto Quotidiano, in alcuni casi infatti, il prezzo è addirittura triplicato. Anche se Ryanair ha corretto il suo comportamento già dal 2013, si registrano altre compagnie che continuano la prassi, nonostante le multe dell’antitrust. Molte compagnie infatti, stanno sostituendo le spese della carta con le spese di gestione, incassando così ugualmente questa “tassa” non dovuta. Piattaforme online come eDreams, Opodo e Lastminute, sono finite nel mirino del garante per aver raggiunto maggiorazioni del 70%, in alcuni casi. Solo acquistando le carte associate a queste piattaforme, si possono evitare questi problemi. Vedremo se la commissione europea saprà risolvere il problema.