Assicurazioni agricole, prolungato il termine di scadenza

di Gianfilippo Verbani Commenta

Assicurazioni agricole, prolungato il termine di scadenza al 31 maggio per consentire ai ritardatari di mettere al sicuro le piantagioni


C’è una scadenza per sottoscrivere una polizza agricola che metta al riparo i raccolti stagionali e perenni o che risarcisca gli agricoltori per i danni alle serre? In teoria no, ma se si vuole accedere al beneficio del 65% offerto dallo Stato sì. Ecco cosa bisogna sapere. 

Cosa si può assicurare

Possono essere assicurati, accedendo al contributo pubblico:

  • le produzioni stagionali o permanenti come frutta o uva da vino,
  • gli impianti,
  • le serre.

> Progetto agricoltura: assicurati il futuro

Cosa non si può assicurare

Restano esclusi da questo tipo di copertura assicurativa:

  • i fabbricati,
  • i capannoni.

I requisiti dell’azienda agricola

Per accedere al beneficio l’azienda deve rispettare alcuni requisiti, ovvero gli agricoltori:

  • devono dimostrare di essere in regola con i contributi,
  • devono dimostrare di essere in regola con il fascicolo Artea,
  • devono presentare tutta la documentazione specifica.

 

La data di scadenza

Siccome moltissimi agricoltori, per noncuranza o per poca conoscenza della normativa, non hanno chiesto di adereire al progetto, allora il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (Mipaaf) ha stabilito un nuovo termine per aderire all’innovativo programma di polizze contro le calamità naturali con il contributo pubblico del 65% per le aziende agricole.

Se inizialmente la data di scadenza era stata fissata al 20 aprile, ora si può recuperare aderendo al progetto entro il 31 maggio. Si tratta di una nuova scadenza che serve per venire in contro sia agli operatori del settore agricolo che alle compagnie assicurative nella fase di avvio del programma.

La richiesta del contributo si può fare soltanto dopo aver stipulato una polizza assicurativa, si può prenotare la polizza e la sottoscrizione successiva resta una possibilità non vincolante. Il pagamento del premio calcolato dal sistema non dovrà essere completato prima del mese di ottobre e nell’ultimo trimestre ci sarà anche il recupero del contributo.