Terremoto: sospensione fino al 2020 dei mutui

di Daniele Pace Commenta


 La Legge di Bilancio continua il suo iter e il governo inserisce un emendamento per le zone del Centro Italia colpite dal terremoto. L’emendamento sospenderà il pagamento delle rate dei mutui accesi da aziende e acquirenti di prima casa. Chi vive nelle zone rosse potrà usufruire della sospensione fino al 31 dicembre 2020.
Si va dunque a modificare la legge sul terremoto che colpì anche le Marche e l’Umbria nel 1997 e L’Aquila nel 2009. I cittadini potranno respirare per altri tre con una situazione già molto difficile, soprattutto per la ricostruzione.

Novità anche per i residenti all’estero che sono rientrati in Italia, con un nuovo scudo fiscale. Ancora da definire i provvedimenti sulla fatturazione a 28 giorni delle compagnie telefoniche, che devono essere fermate. Il provvedimento però ancora non è stato definito.

Novità anche per i nonni che aiutano la famiglia, ormai molti, con la loro pensione. Potranno usare un bonus fiscale, detraendo fino al 19% delle spese sostenute per i loro nipoti per pagare la scuola, l’università e le attività sportive. Proposto uno sconto anche per le spese mediche e assicurative.

Si saprà di più sulla manovra, e soprattutto sulle detrazioni. Intanto chi vive nelle zone terremotate può essere sicuro di avere sospese le rate.