Italiana Assicurazioni e la cavalleria: la polizza Donna Italiana

di Gianfilippo Verbani Commenta


 “La cavalleria, questa sconosciuta”. Quante donne abbiamo sentito lamentarsi di questo, anche solo restringendo il campo agli ultimi mesi della nostra memoria auditiva? “Nessuno ti apre più lo sportello dell’automobile per farti salire, nessuno che ti sposta la sedia al ristorante, nessuno sa di dover entrare per primo in un locale pubblico e neppure si preoccupano di tenerti aperta la porta d’ingresso”, sono solo alcune delle rimostranze portate avanti dall’universo femminile. Certo, gli uomini sono cambiati. Ma sono cambiate ance le donne, specialmente negli ultimi anni. Ebbene, abbiamo aperto constatando che la cavalleria è pratica ormai desueta. Ma è davvero così ovunque?

Non crediamo. Qualcuno che si fregia di aver un occhio di riguardo per l’emisfero femminile del mondo, infatti, ancora c’è, ed ha il nome ed il volto di Italiana Assicurazioni. La compagnia, molto presente in questi giorni in tv con una simpatica pubblicità a fumetti, ha predisposto uno sconto del 5% per tutte le donne “di età compresa tra i 30 ed i 50 anni”, come leggiamo nel sito. Ma i vantaggi per il gentil sesso non si esauriscono di certo qui, altrimenti la polizza “Donna Italiana” sarebbe un semplice specchietto per le allodole.

Ecco allora comparire, scorrendo rapidamente in giù la brochure informativa, “assistenza in viaggio, soccorso stradale per montaggio catene da neve (un’operazione in cui le donne spesso sono, bisogna ammetterlo, poco abili, ndr), informazioni telefoniche in caso di sinistro e convenzioni per il noleggio di un auto sostitutiva”. Italiana Assicurazioni prevede poi, sempre per le donne, un’indennità di primo intervento in caso di incendio, furto del veicolo o blocco in seguito ad incidente ed indennità (e sono due) di degenza in caso di infortunio durante la circolazione. A chi diceva che la cavalleria non esiste più, può bastare una risposta tanto articolata e ben strutturata?