Polizza Vita: Blucredit di Ubi Banca. Non indovina le cause ma lenisce le conseguenze

di Gianfilippo Verbani Commenta


 La polizza Vita e Danni Blucredit di Ubi Banca rientra negli strumenti artificiosi e figli dei tempi moderni con cui l’uomo prova a conquistare una sempre maggiore tranquillità. Fa parte della vasta gamma assicurativa proposta dagli istituti di credito per prevenire le conseguenze in caso di imprevisti.

Gli stessi che neppure i maggiori indovini saprebbero mettere in conto perché, da che mondo e mondo, esistono due fattori che influenzano l’esistenza. Quello che viene agito in maniera consapevole e l’altro. Subito senza poter dire a nè ba.

Self made man…

Futuro prevedibile, vita lineare e progetti a medio e lungo termine strutturati affinché si realizzino. I tre paradigmi appena enunciati accomunano ciascun individuo e sono parte di un corso degli eventi volto a scrivere quel che verrà. Ci si legga buona dose di proponimenti, ci si veda anche una inevitabile incidenza della sorte che – volente o nolente – in alcune circostanze tinteggia tutto lei.

Il sogno americano degli uomini che si fanno da soli è figlio di una concezione egualitaristica diventata bagaglio dei secoli successivi all’Ottocento: tutti devono poter raggiungere qualunque posizione senza eccezione di sorta. Si pensava così, già allora, sulla spinta propulsiva di un principio democratico nascente in seno ai grandi Stati in formazione e sul traino di un individualismo marcato. La richiesta, evidente e sempre attuale, era ed è quella di usufruire ciascuno degli stessi mezzi e delle stesse opportunità affinché la selezione fosse (e sia) basata sul merito. E’ – politica permettendo – l’aspetto della vita sul quale si riesce a incidere: perché pesano le scelte, i progetti, le intenzioni, le proposizioni, l’impegno. In tal senso, ciascuno è anche quello che ha provato a essere. Poi.

…e la sorte che fa tutto da sè

Poi, tutto il resto. Fatto di avvenimenti che si insinuano a insaputa e che sanno condizionare. I disastri meteorologici della Liguria di questi giorni ne sono un esempio. La nuova realtà lavorativa italiana per cui si rischia di ricominciare da zero a cinquantanni costituisce un secondo esempio. E ne potrebbero seguire altre centinaia, tutti accomunati da una caratteristica: succedono e determinano conseguenze che si abbattono così. Tra il capo e il collo. Succedono e determinano conseguenze che scrivono il seguito: la vita diventa un percorso in salita che mette a dura prova.

Perché la polizza

Suggerire la sottoscrizione di una polizza vita significa informare del fatto che, sebbene sia impossibile conoscere preventivamente alcuni imprevisti, non si è nell’impossibilità di prevenirne determinate conseguenze. In primo luogo economiche: poi, però, dal benessere economico dipende parecchio altro. In tal senso, l’assicurazione sulla vita può essere un beneficio e uno strumento importante per affrontare uno stato di crisi con maggiore serenità. Ben sapendo che i salvagenti, prima o poi, servono a chiunque.

Blucredit Ubi Banca

Si accenna a Blucredit (polizza Ubi Bnca) per la valida formula che garantisce: rientra nel novero dei pacchetti vitalizi che consentono l’abbinamento a un finanziamento, mutuo o prestito personale. Ciò consente di affrontare con maggiore serenità, appunto, l’accensione di un mutuo o la necessità di sostenere un prestito personalizzato. Nel primo caso, quello in cui Blucredit viene sottoscritta sul mutuo, Ubi Banca garantisce

  1. sostegno in caso di eventi che pregiudichino la possibilità di far fronte al pagamento delle rate;
  2. rimborso del debito residuo in caso di decesso per qualsiasi causa o invalidità totale permanente da infortunio o malattia superiore al 65%
  3. pagamento delle rate in scadenza nel caso di perdita d’impiego per i lavoratori dipendenti del settore privato, inabilità totale e temporanea al lavoro da infortunio o malattia per lavoratori autonomi, ricovero ospedaliero da infortunio o malattia per lavoratori dipendenti del settore pubblico e per non lavoratori.

Abbinare Blucredit a un prestito personale, invece, consente di avere un sostegno in caso di eventi che pregiudichino la possibilità di far fronte al pagamento delle rate: la scelta, in tal senso, è tra tre linee di copertura completa che garantiscono

  1. il rimborso totale del debito residuo in caso di decesso per qualsiasi causa o invalidità totale permanente da malattia superiore al 65%;
  2. il pagamento di un numero determinato di rate in caso di perdita d’impiego per i lavoratori dipendenti del settore privato, inabilità totale e temporanea al lavoro da infortunio o malattia per lavoratori autonomi, ricovero ospedaliero da infortunio o malattia per lavoratori dipendenti del settore pubblico e per non lavoratori.

Nota bene

Il consiglio è lo stesso di sempre: ci si attenga a quanto letto su blog del settore e ai sentito dire ma, prima di qualunque decisione in proposito, si faccia affidamento al servizio clienti e al personale dell banca di riferimento e, prima di scegliere l’una o l’altra formula, si valuti tra più offerte. Il servizio clienti di Ubi Banca riosponde al numero di telefono (numero verde) 800.500.200; le filiali sono distribuite in tutta Italia.