Operazioni di Pegno, Cessione, Vincolo e Prestito sull’Assicurazione sulla Vita

di Daniele Pace Commenta

Quando si parla di Pegno in ambito assicurativo sulla vita, si vuole indicare che il contratto stipulato, diviene un impegno finanziario da parte del contraente.


 Quando si parla di Pegno in ambito assicurativo sulla vita, si vuole indicare che il contratto stipulato, diviene un impegno finanziario da parte del contraente: in caso di prestito ad esempio, la banca, potrebbe richiedere che la polizza venga posta a garanzia del finanziamento. Se il proprietario di tale polizza, vine meno ai pagamenti, la Banca può riscattare la polizza e venire in possesso delle somme dovute. Si parla di Cessione invece, quando la polizza viene ceduta ad un altro contraente, per cui, il proprietario iniziale, trasferisce di fatto tutti i diritti e tutti gli oneri del contratto ad un secondo soggetto. Come avviene per l’assicurazione contro incendi, anche per la polizza sulla vita, si può sottoscrivere un vincolo verso un Istituto Bancario. In presenza di un mutuo ad esempio, la Banca potrebbe richiedere di vincolare la polizza Caso Morte a suo favore.

Questo significa, che in caso di decesso del contraente, l’istituto bancario, sarebbe privilegiato rispetto al beneficiario presente sul contratto, nell’ottenimento della prestazione garantita. Infine per quel che riguarda il prestito, anche se può sembrare una operazione paradossale, si può richiedre alla compagnia assicurativa un prestito durante il corso del contratto, corrispondente ad un aparte o al totale del premio fino a quel momento versato.