Mutuo Anch’io: Banca Popolare di Puglia e Basilicata per lavoratori atipici

di Gianfilippo Verbani 1


 Mutuo Anch’io per under 35 atipici. Ovvero precari

Atipico. Roba che l’essere esclusivi, unici potrebbe essere la più grande virtù. Invece accade che “atipico” diventi sinonimo di precario. Il tempo di una crisi, l’istante di una legge (quella Biagi) interessante solo nelle intenzioni. Perché poi – come accaduto con l’euro, nel 2001 – non basta solo definire la norma e assumere una scelta: legiferare è un attimo. La complessità, invece, sta tutta nel fatto che ogni innovazione giuridica va contestualizzata, gestita, disegnata sulla pelle della società come fosse un abito. E nello specifico, è accaduto che la politica abbia adempiuto alla funzione più agevole trascurando quella più importante. Atipico. Avrebbe potuto garantire uno slancio all’occupazione e dare respiro ai destini di milioni di giovani, di lavoratori: sarebbe bastato rispettare il principio.

Altri Paesi, e con successo, lo fanno: il contratto a progetto, a tempo, di collaborazione. Esistono qui e altrove. Solo che altrove – l’Europa è in tal senso valido esempio – la caterva di contratti atipici garantiscono al lavoratore stipendi più elevati, professionalità certificata, crescita riconosciuta. In Germania, per esempio. Dove il ricorso all’atipicità contrattuale è un valore aggiunto per il lavoratore e per l’azienda. L’Italia può solo sognarlo (per ora): perché da noi le tipologie contrattuali differenti dal legame a tempo indeterminato hanno fatto soprattutto il gioco di una sola tra le due componenti. E a beneficiarne, non è certo stato il lavoratore.

Atipico è sempre stato ciò che si discosta dalla norma consueta. Oggi il termine, l’aggettivo, smussa sempre più i confini che esistono con il significato di un secondo attributo. Precario. E’ pleonastico ribadirlo, ma col tempo ciò che è atipico si sovrappone a ciò che è precario. E al precario vengono impediti i canonici accessi della società civile. Futuro, famiglia, casa, progetti: sono assiomi che vengono a mancare con estrema facilità. A volte, dall’oggi al domani.

Acquisto prima casa con Banca Popolare di Puglia e Basilicata

E dall’oggi al domani l’infinito mondo dell’anch’io (posso, faccio, mi organizzo) si trasforma nel contesto dell’io no (non posso, evito di fare, non c’è l’opportunità). Diventa più difficile, a volte impossibile. Come nel caso della stipula di un mutuo: l’acquisto di una abitazione, senza la garanzia del vincolo professionale duraturo pare una chimera.

Le banche non scuciono le tasche, non bastano quintali di documenti a certificare onestà e puntualità. Non basta evidentemente la capacità di mostrare il proprio status di debitore virtuoso, occorre mostrare di poterlo continuare a essere. Anche domani, anche domani l’altro. In un contesto simile, gli istituti di credito che – al contrario – sanno leggere e interpretare i tempi ipotizzando nuove tipologie di mutuo dedicati a particolari categorie professionali sono pochi. Come le mosche bianche. Allora.

Se capita di venirne a conoscenza, pare doveroso divulgare l’informazione. In tal senso, proponiamo l’offerta della Banca Popolare di Puglia e Basilicata che, con “Mutuo Anch’io“, si rivolge proprio ai privati appartenenti alla cosiddetta categoria di lavoratori atipici con contratti di assunzione a tempo determinato, a progetto, stagionali e con contratti di lavoro domestici.

Gli altri requisiti per potersi candidare all’accensione del mutuo sono quelli di essere cittadini italiani residenti in Italia, titolari di contratto subordinato in essere alla data di stipula, con un cumulo di 30 mesi di lavoro negli ultimi 3 anni (anche per opera prestata in più aziende) e con età non superiore ai 35 anni. Il mutuo – riservato all’acquisto per la prima casa – può essere acceso a tasso fisso, variabile e variabile coperto: la durata massima è di 30 anni, l’importo finanziabile è di non più di 150 mila euro con somma minima del mutuo pari a 40 mila euro.

Abbiamo individuato nella formula trentennale quella più vicina alle esigenze della popolazione e incorniciato lo specchietto con cui la banca sintetizza la tipologia e l’entità del mutuo per le tre opzioni del fisso, del variabile e del variabile coperto. I valori sono i seguenti:

1) A TASSO FISSO

2) A TASSO VARIABILE

 3) A TASSO VARIABILE COPERTO

Per ogni informazione personalizzata e dettagliata, rimandiamo ovviamente al sito web e consigliamo di fissare un appuntamento. Sempre meglio guardarsio negli occhi prima di assumere decisioni più o meno grandi.


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