Prestiti Grecia: salvataggio costa caro alle famiglie italiane

di Gianfilippo Verbani 2


 La crisi della Grecia agli italiani costerà ben 5,5 miliardi di euro, corrispondenti ad un gravame pari a 250 euro per ogni famiglia residente nel nostro Paese. A fornire questa stima è l’Associazione Federconsumatori, la quale, citando il fatto che i conti della Repubblica ellenica sono stati “camuffati” ad arte, ha presentato insieme all’Associazione Adusbef una denuncia che è stata presentata a dieci procure della Repubblica a carico della Goldman Sachs, la banca d’affari statunitense ritenuta responsabile della falsificazione dei conti del Paese ellenico. A conti fatti, quindi, lo Stato italiano andrà a sborsare una somma ingente a favore della Grecia quando invece nel nostro Paese ci sono centinaia di migliaia di famiglie bisognose e colpite pesantemente dalla crisi. Per questo, secondo Adusbef e Federconsumatori, la Goldman Sachs dovrebbe risarcire, in ragione di 250 euro pro-capite, le famiglie italiane dopo aver speculato e creato profitti a danno degli Stati attraverso operazioni, spesso di ingegneria finanziaria, sui derivati e sulle materie prime.

Insomma, dopo la crisi finanziaria ed economica per i prossimi mesi, forse per qualche anno, nel mirino rischiano di finire gli Stati europei, ed in particolare quelli che hanno un deficit superiore ai limiti imposti dal Patto di Stabilità, ma anche un elevato debito pubblico.

Per il momento l’Italia è rimasta immune alla tempesta grazie anche al fatto che il nostro Paese, sebbene abbia un enorme debito pubblico, è in grado di “difendersi” agli occhi delle Agenzie di rating grazie al risparmio privato ed al basso livello di indebitamento delle famiglie rispetto al resto d’Europa. Lo stesso non dicasi per Spagna e Portogallo, recentemente declassate dalle Agenzie di rating riguardo al merito di credito sul debito pubblico. L’auspicio è che il caso della Grecia rimanga isolato, altrimenti si rischia una crisi ancor più lunga ed imprevedibile di quella innescatasi con lo scoppio della bolla dei mutui subprime.


Commenti (2)

  1. Sono assolutamente d’accordo. Ho 70 anni e mio marito quasi 79 abbiamo 2 pensioni minime : 275 e 411 euro al mese. Avrei dovuto ne prendere de più questo mese per le miei 70 anni ma niente !! ! mi dispiace per la Grecia ma questo è l’inizio perché rimorchiamo già tanti altri paesi che anche da noi crollora l’euro. Dove sta la lira. Oggi spediamo il doppio di allora !

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