Mutui nelle grandi città: dati su costi e vantaggi

di Daniele Pace Commenta


 I mutui oggi sono molto economici, come mai in passato, ma ci sono anche differenze tra città e città, e tra le grandi città e le piccole città. A fare il punto della situazione, uno dei leaders del settore immobiliare in Italia, Tecnocasa.

Il rapporto di Tecnocasa

Secondo il Centro Studi di Tecnocasa, oggi il mutuo costa meno nelle dieci più grandi città italiane. Come base per il rapporto è stato scelto un mutuo per una casa di tre locali, di circa 90 mq. Il mutuo scelto è quello classico con finanziamento per l’80% del valore immobiliare. Il tasso è quello fornito da Bankitalia nel 2013, al 3,64%, per 25 anni di rateizzazione. Le città inserite nel rapporto sono Bari, Bologna, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino e Verona.

La più economica è Genova, dove il mutuo costa la metà rispetto al 2013. Si spendono 108mila euro invece di 174.500. Si risparmia anche sull’anticipo, che oggi è di 21mila euro circa invece dei 35mila circa di 6 anni fa.

A Firenze invece c’è il divario minore tra il 2013 e oggi. Il risparmio è di soli 1000 euro, dai 237mila che costava sei anni fa.

Bene Torino, con una diminuzione da 173mila euro a 130mila euro. Poi c’è, in ordine, Napoli, Roma, Verona, Bari, Palermo, Bologna e infine Milano.