Come le compagnie assicurative proteggono i clienti dalle frodi

di Daniele Pace Commenta

Qualche dritta utile per proteggersi una buona volta dalle truffe


Le frodi in ambito assicurativo sono molto frequenti, soprattutto negli ultimi anni, da quando l’industria assicurativa è entrata a far parte del mondo digitale e sono nate le assicurazioni presenti esclusivamente online. Un fenomeno che ha senza dubbio agevolato i consumatori nella scelta di polizze più convenienti ma che, al tempo stesso, presenta numerosi rischi.

compagnie assicurative

Le frodi assicurative sono costantemente individuate e classificate da parte dei principali organi del settore, che in genere riescono ad avvisare e proteggere gli utenti. Tuttavia, non è facile riconoscere in anticipo un’eventuale truffa assicurativa e nel corso degli anni sono state sviluppate delle nuove soluzioni che possono far fronte a questo grave problema.

Chi realizza una frode assicurativa, in genere, svolge un’attività di intermediazione irregolare e affianca dei prezzi stracciati a nomi di compagnie assicurative famose. Le polizze presentate su questi siti sono temporanee e possono causare numerosi danni: consumo di denaro per un falso premio assicurativo, l’elevata probabilità di circolare con un veicolo senza copertura RCA e la possibilità di incorrere in multe o sequestro del mezzo.

In questo articolo vedremo come le compagnie assicurative proteggono i propri clienti dalle frodi e quali sono le soluzioni innovative che si diffondono sul mercato per rivoluzionare il sistema antifrode.

Come evitare le truffe assicurative: soluzioni e tecnologie da adottare

Le persone che vogliono acquistare una polizza assicurativa possono contare sui numerosi consigli offerti dagli esperti, come il libro di Oliviero e Sulis: “Frode assicurativa e reati connessi” e sulle numerose soluzioni adottate dall’industria assicurativa che permettono di identificare più velocemente una compagnia affidabile.

Un esempio è l’adozione del sigillo di IIA, fondata da Simone Ranucci Brandimarte e Gerardo Di Francesco, con l’obiettivo di fornire il sigillo di accreditamento al 70% del mercato insurance entro la fine del 2022.

Si tratta di un particolare sigillo che viene rilasciato solo a seguito di una valutazione di processi messi in atto da un’azienda assicurativa, per creare la miglior user experience possibile e per accelerare i processi di digitalizzazione.

Ci sono anche alcune tecniche che gli utenti possono adoperare online per verificare in un primo momento se un sito assicurativo sia affidabile o meno, a partire dalla certificazione “https” del sito web fino alla revisione del Registro degli Intermediari Assicurativi, messo a disposizione dall’IVASS. Questo registro comprende al suo interno l’elenco delle Imprese Assicurative Italiane ed estere, insieme a un elenco dei siti internet irregolari costantemente aggiornato.

Le soluzioni tecnologiche che migliorano i sistemi anti-frode

Come in altri settori economici, anche in ambito assicurativo si procede con l’accelerazione digitale per far fronte alle nuove esigenze dei consumatori. Le novità in campo tech e digital che possono aiutare l’industria assicurativa a combattere le frodi sono principalmente tre:

  • Big Data;
  • Intelligenza Artificiale;
  • Machine Learning.

L’utilizzo di queste tre tecnologie offre un grande supporto nella ricerca di frodi assicurative online e, al tempo stesso, rendono più efficiente la comunicazione tra gli utenti in rete e le realtà assicurative.

Come tutti sappiamo, i dati costituiscono un tesoro inestimabile per le aziende di qualsiasi settore, perché permettono di accedere ad una grande quantità di informazioni accurate relative ai consumatori e al mercato di riferimento. Tra i settori che necessitano di acquisire e analizzare nel modo migliore i dati, troviamo il settore assicurativo. Si tratta, infatti, di una realtà che necessita di una vasta mole di informazioni per poter realizzare delle proposte contrattuali adatte alle esigenze dei clienti.

I Big Data permettono agli assicuratori di sviluppare delle risposte più personalizzate, grazie all’aggregazione di informazioni interne ed esterne che facilitano la creazione di prodotti più efficienti, trasformando un servizio standard in uno su misura.

Le tecnologie di intelligenza artificiale, invece, aiutano ad organizzare e interpretare meglio l’enorme volume di dati. In questo senso, si sono diffusi i software basati su IA, Machine Learning e Cognitive Computing che hanno rivoluzionato il ruolo dell’insurance da partner finanziario che interviene esclusivamente in occasione di un danno, a un vero e proprio fornitori di servizi fondamentali per la quotidianità di un individuo.

I risvolti di queste tecnologie nell’ambito assicurativo sono estremamente efficaci, come abbiamo anticipato, soprattutto nell’identificare le frodi. Utilizzando specifici algoritmi, gli enti e le organizzazioni possono riconoscere in breve tempo una truffa e ridurre in breve tempo gli eventuali danni economici.