BPER alla carica. Con carta Karica!

di Gianfilippo Verbani Commenta


 Come abbiamo già avuto modo di constatare in passato, le carte prepagate vengono proposte ai risparmiatori focalizzando (da parte dell’istituto che le emette) l’attenzione su due particolari: la praticità delle stesse e soprattutto la loro sicurezza. Quest’ultima è garantita dall’esistenza di un PIN, codice numerico che il titolare è invitato a custodire gelosamente, oltreché dall’esistenza di alcuni massimali di ricarica, così che in caso – comunque poco probabile – di truffa la perdita possa essere limitata ad una cifra non eccessiva. Per tutti coloro i quali volessero una carta prepagata, ricaricabile e pure “modesta”, nel senso che le sue caratteristiche rappresentano un vincolo all’utilizzo, BPER va alla carica. Con Karica!

“Karica è uno strumento di pagamento pratico e sicuro per prelevare contante in tutti gli sportelli Bancomat e per pagare beni e servizi nei negozi dotati di terminale Pos”, come leggiamo nel sito. In sostanza c’è un silos, creato dal risparmiatore, rappresentato da una cifra a scelta. Da questo silos si va a scalare di pagamento in pagamento, con la possibilità di ricostruire in ogni momento la “base” andando a ricaricare la carta. Proseguendo nella lettura, scopriamo che “Grazie alle sue caratteristiche, Karica si rivolge soprattutto a quei clienti che viaggiano poco, o prevalentemente in Italia”. Già, ecco il limite rispetto alla sorella PayUp: la carta può essere utilizzata esclusivamente in Italia.

Ma allora perché dovremmo sceglierla? Perché la limitazione all’interno dei confini nazionali consente di abbattere i costi: sia il costo di ricarica, e considerata la frequenza della stessa non è un vantaggio da poco, sia l’una tantum per l’acquisto della stessa carta Kalibra (6 €uro, validità 3 anni). L’assenza di una firma consente l’utilizzo della carta stessa anche ai minori, fino ad un minimo di 11 anni di età, ed anche il taglio minimo di ricarica (20 €uro) è stato pensato appositamente per andare incontro alle possibilità di spesa concesse da un genitore. Quanto qualità, a fronte di qualche piccolo limite…