Dove costa meno il bollo per le moto d’epoca

di Daniele Pace Commenta

Quest'anno sono cambiate un po' di cose per quel che riguarda il bollo per i veicoli d'epoca, e in particolare, sono cambiati i tempi per essere d'epoca.


 Quest’anno sono cambiate un po’ di cose per quel che riguarda il bollo per i veicoli d’epoca, e in particolare, sono cambiati i tempi per cui una moto può essere considerata d’epoca, almeno per il pagamento del bollo. Se prima una moto poteva avere delle agevolazioni se di età compresa tra i 20 e i 30 anni, oggi, per essere in possesso di un motociclo d’epoca, il veicolo deve avere più di 30 anni di età dalla data d’immatricolazione. Il cambiamento più radicale è comunque il comportamento autonomo di alcune regioni, che possono variare questo limite a seconda delle aree di residenza. Dopo un iniziale periodo di anarchia, il Ministero dell’Economia è intervenuto per porre dei limiti a questa autonomia, e quindi avere decisioni omogenee in tutta la penisola. Allora, per le moto che non hanno ancora 30 anni, alcune regioni non applicano sconti, mentre per altre. Lo sconto è del 10%, a patto che il veicolo abbia effettuato l’iscrizione alla Federazione Motociclistica Italiana. Le tariffe agevolate, in questi casi, si applicano alle moto di età compresa tra i 20 e i 30 anni di immatricolazione. Le regioni in cui non ci sono sconti sono Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Friuli, Liguria, Marche, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, Veneto e Valle d’Aosta. Le regioni che invece applicano il 10% di sconto sono Toscana, Lazio, Umbria e Piemonte.