Assicurazione moto temporanea o periodica? Ecco quale scegliere

di Daniele Pace Commenta


Nel caso in cui l’auto rappresenti un mezzo da sfruttare in ogni stagione, è vero che l’impiego della moto è legato più che altro alle condizioni climatiche. Nel momento in cui c’è brutto tempo oppure le temperature sono particolarmente basse, ecco che c’è la tendenza a usare molto di meno la moto.

È esattamente questa la ragione per cui l’assicurazione moto può essere stipulata in via temporanea oppure periodica. Si tratta di un’ottima soluzione per poter ottenere un notevole risparmio in merito alla spesa legata alla polizza obbligatoria qualora tale mezzo dovesse essere sfruttato non in maniera continua nell’arco dell’anno. Il vantaggio principale, come si può facilmente intuire, è quello di poter pagare solamente per il periodo in cui effettivamente si impiega la moto.

Nel caso in cui aveste delle esigenze simili, tutto ciò che si deve fare è propendere per la scelta di una delle varie formule di assicurazioni temporanee che vengono proposte sul mercato. Si tratta di assicurazioni che possono essere sfruttate solamente in alcuni giorni oppure in determinati mesi. Nella maggior parte dei casi, questo tipo di polizze sono temporanee, oppure hanno carattere di periodicità.

L’assicurazione moto temporanea si caratterizza per essere un’ottima soluzione per tutti coloro che hanno una moto e la usano saltuariamente oppure solo in determinati giorni della settimana. Si tratta di una tipo di copertura dal punto di vista assicurativo che ha una durata piuttosto limitata, che di solito è quotidiana oppure mensile, con delle spese che vengono misurate solamente in relazione al periodo che viene preso in considerazione.

L’assicurazione periodica, che viene chiamata anche sospendibile, riguarda solamente dei lassi temporali, che hanno una durata media, ovvero sono trimestrali oppure semestrali. Ad esempio, si può optare per la stagione estiva oppure per una soluzione congiunta tra primavera ed estate. Il motivo per cui queste coperture assicurative vengono definite anche sospendibili è legato al fatto di poter congelare il premio che si paga nel corso dei mesi in cui non si impiega la moto. In tutte queste situazioni, è prevista, come dicevamo in precedenza, anche la sospensione della polizza, come ad esempio nel caso in cui ci sia l’abitudine di utilizzare la moto solamente in un periodo dell’anno ben determinato, ovvero da luglio fino al mese di ottobre. Ci sono diversi vantaggi in riferimento a tale soluzione, soprattutto perché non ci sono conseguenza in relazione alla classe di merito, che rimane sempre uguale.