Assicurazione medica: piccoli consigli

di Daniele Pace Commenta


 L’assicurazione medica è caldamente consigliata per chi viaggia in paesi in cui non sono previsti sistemi sanitari nazionali che si prendono cura gratuitamente dei pazienti. Uno degli esempi più classici è quello dei canadesi che si recano negli Stati Uniti, contraendo prima delle assicurazioni, perché non avrebbero la copertura garantita dal loro governo. Per gli italiani, l’assicurazione sanitaria è un plus, non indispensabile, e generalmente, nella Comunità Europea si è comunque coperti, grazie all’appartenenza all’Unione. Ma se si va in paesi non europei, l’assicurazione sanitaria potrebbe essere un’esigenza, in particolare per chi ha già delle patologie in atto. Le polizza sanitarie sono comunque molto utili anche in Italia, in particolare in riferimento agli infortuni sul lavoro, o invalidità. In questo caso si può richiedere la copertura dei costi di ricovero, o anche dei giorni di assenza dal lavoro.

Per quel che riguarda l’assistenza all’estero invece, tutta l’Unione Europea può assistere i cittadini, grazie alle rispettive tessere sanitaria, e anche in alcuni paesi europei, non parte dell’Unione, come la Svizzera, la Norvegia, l’Islanda e il Liechtenstein. Per gli altri paesi è fondamentale prendere informazioni prima di viaggiare. Tra le assicurazioni che possono essere stipulate, possiamo citare MetLife, che con meno di 10 euro al mese, può coprire sia voi che la famiglia anche all’estero.