Cos’è il microcredito. Una possibilità per le piccole attività

di Daniele Pace Commenta


 Il microcredito è la concessione di un piccolo prestito a persone o piccole imprese che non possono accedere al tradizionale sistema di finanziamento.

Le possibilità per le piccole attività

L’importo massimo erogabile mediante il microcredito è pari a 35.000 mila euro, ed è utile per l’avvio di un esercizio di microimpresa o di un lavoro autonomo, e la sua durata massima è di 7 anni.

Esso rispetto ai classici prestiti si distingue per due aspetti fonda: il primo è l’assistenza ed il controllo fornito da parte dai creditori a supporto del progetto professionale, e l’altro riguarda i tassi di interessi che sono più bassi.

Successivamente la Banca d’Italia ha elaborato un elenco di Operatori Accreditati che si occupano solo di questo settore finanziario. L’accesso a questa tipologia di finanziamento riguarda esclusivamente le persone fisiche, le società di persone, le cooperative e le srl ex art. 2436 C.C. che devono rispondere ad una serie di requisiti.

Le categorie che possono ottenere il microcredito sono:

  1. Lavoratori con partita IVA da non oltre 5 anni con massimo 5 dipendenti
  2. Imprese individuali con partita IVA da non oltre 5 anni e con massimo 5 dipendenti
  3. Società di persone o di professionisti o semplice Srl e società cooperative con partita IVA da non oltre i 5nni e con una massimo di 10 dipendenti.