Assicurazioni, preventivi online e acquisti offline, così si risparmia

di Gianfilippo Verbani Commenta

Gli italiani fanno i preventivi per le polizze online e poi perfezionano l'acquisto dell'assicurazione fuori dal canale digitale. E risparmiano. il trend.


Per effetto dell’avvento delle nuove tecnologie e soprattutto in virtù della straordinaria diffusione di tablet e smartphone, è cresciuto in modo esponenziale il numero di persone che fanno ricerche sulle polizze in rete, che le fanno tramite telefono e che poi, però perfezionano l’acquisto offline. Una panoramica. Servirsi dei servizi di comparazione delle polizze e dei preventivatori è considerato un modus operandi per risparmiare. L’IVASS ha sottolineato come alcuni preventivatori siano in grado di comparare soltanto le polizze dei partner così da dare una visione parziale del mondo assicurativo.

Premesse a parte gli italiani hanno deciso che le polizze si cercano in rete, è lì che si trova l’offerta migliore dell’assicurazione ma anche del conto corrente, del prestito ed è lì che si trovano anche tutta una serie di tools sui sinistri, su come gestirli, su come ottenere il rimborso.

Gli utenti che cercano le polizze su internet, nutrono anche maggiori aspettative che in passato rispetto alle assicurazioni che adesso dovranno adeguarsi ai tempi che cambiano. L’indagine sull’Italia è stata svolta da Digital Insurance In Italy, The Time To Act Is Now.

I dati comunque, parlano chiare: le ricerche nello Stivale legate al tema assicurativo sono cresciute del 128 per cento  nel periodo che va dal 2008 al 2013 e se si considerano soltanto le polizze auto le ricerche sono cresciute del 185%. Online, con la comparazione dei preventivi, gli italiani cercano soprattutto il nome della compagnia che potrebbe farli risparmiare. Poi la sottoscrizione della polizza avviene al di fuori del canale digitale. Comunque il valore delle ricerche in rete nel ramo assicurativo vale 36 miliardi di euro.