Woolwich Mutui: osserviamo il ventaglio di proposte

di Gianfilippo Verbani Commenta


Se Euribor, Spread e IRS vi sembrano nomi di supereroi o di squadre di football americano allora questo non è un articolo che fa per voi.

Se invece, come tanti cittadini del mondo di oggi, siete alle prese con un investimento edilizio da portare a termine (con annesse preoccupazioni ed incertezze) allora conoscerete anche i significati letterali dei tre termini, e quindi le banche non avranno più segreti.

Se invece siete alla ricerca di una soluzione che più si confà alle vostre aspettative allora il primo nome da appuntare sulla lista è quello di un istituto che ha alle spalle un knowhow specifico riconosciuto in tutto il mondo e davanti a sé la solidità di uno dei gruppi creditizi più antichi e noti come Barclays. In una parola sola, Woolwich Mutui.

La multinazionale con sede a Londra propone per i suoi clienti un ventaglio di scelte che possono adeguarsi a qualunque necessità. Solo nella sezione “Nuovo acquisto” è possibile trovare già sedici opzioni di intervento. La solita, tradizionale, scelta tra tasso fisso e variabile è ormai roba vecchia. La fluttuazione dei mercati, e dei relativi tassi, ha fatto sì che le proposte si aggancino ad ancore di salvataggio quali la riconversione / rinegoziazione dei termini del contratto a cadenza quinquennale oppure al sistema misto di tasso fisso/variabile nel corso degli anni.

Ampie anche le possibilità di conversione del mutuo, purché con preavviso di sessanta giorni. Ma se la stipula del mutuo non basta allora il cliente può anche richiedere un surplus di liquidità tramite il servizio Pronto Cash. Ma per chi una casa già ce l’ha (beato lui…) e il problema è solo quello di finanziare una eventuale ristrutturazione, il gruppo inglese propone dei pacchetti speciali, che possono fornire fino al 70% del valore commerciale dell’immobile.