Unicredit: i prodotti per gestire la liquidità

di Gianfilippo Verbani Commenta


 Il colosso bancario europeo Unicredit offre attualmente tre prodotti a liquidità remunerata che possono permettere ai sottoscrittori di ottenere un rendimento nel breve e brevissimo periodo a fronte dell’assunzione di un rischio molto basso. Uno di questi è “MoneyBox Self Service“, un prodotto che tutti i correntisti Unicredit possono sottoscrivere online ad un tasso netto che attualmente parte dallo 0,5% per arrivare ad un massimo dell’1%; trattasi, nello specifico, di un investimento in pronti contro termine con vincolo da tre, sei o nove mesi e con somme che si possono investire a partire da 5.000 mila euro e poi a salire per multipli di 1.000 euro. Il prodotto per la sottoscrizione non prevede costi a carico dell’investitore e, rispetto al 27% di ritenuta dei conti di deposito remunerati, ha una tassazione al 12,5%, ovverosia quella proprio prevista per le operazioni in pronti contro termine.

L’altro prodotto per gestire la liquidità è il “Conto Salvadanaio“, un prodotto che, sottoscrivibile in agenzia, è ideale per chi ha elevate disponibilità economiche, visto che è accessibile per somme non inferiori a 50 mila euro. “Conto Salvadanaio“, a fronte di un tasso esclusivo offerto, non prevede il pagamento dell’imposta di bollo, che è in questo caso a carico di Unicredit, e permette di poter ritirare in qualsiasi momento sia il capitale versato, sia gli interessi maturati; la movimentazione sul conto può avvenire effettuando dei bonifici, versando degli assegni oppure prelevando o versando denaro contante.

La terza soluzione di investimento per la liquidità proposta da Unicredit è quella dei “Buoni fruttiferi Salvadanaio“, sottoscrivibili in agenzia, che a fronte di un rendimento certo all’atto della sottoscrizione permettono anche il rimborso in anticipo del capitale; la durata dei “Buoni fruttiferi Salvadanaio” è pari a ventiquattro mesi, sono emessi da Unicredit, rientrano nella categoria degli investimenti a basso rischio, e godono delle tutele previste dal Fondo Interbancario a tutela dei depositi.