Tutte le agevolazioni per la casa del 2015

di Gianfilippo Verbani Commenta

Ecco quali sono per il 2015 le agevolazioni e i bonus rivolti a mutuatario e affittuari, proprietari di casa e inquilini concessi dal governo per il settore immobiliare e quello del credito.


 Coloro che vogliono diventare proprietari di casa nel corso del 2015 o coloro che vogliono prendere in affitto un alloggio potranno contare nel corso di questo anno su una serie di agevolazioni per la casa e bonus rivolte a mutuatari e affittuari. Proprietari di casa e inquilini potranno accedere a misure di sostegno che gli permetteranno di risparmiare su tasse e spese. Queste agevolazioni sono costituite dal Fondo di garanzia per la prima casa, che permette a tutte le giovani coppie di avere un più facile adesso al credito, dalla possibilità di sospendere le rate del mutuo se ci si trova in difficoltà con i pagamenti e di avere il sostegno della carta acquisti per far fronte a spese alimentari, sanitarie e relative ai consumi domestici di luce e gas.

Fondo di Garanzia per la casa 2015, cos’è e come funziona

La prima misura, quella relativa al Fondo di garanzia prima casa per i mutui, permette a giovani coppie e lavoratori precari con una età inferiore ai 35 anni di avere appunto una garanzia statale pari a circa il 50 per cento della quota di capitale del mutuo ed è attivo sin dal mese di ottobre 2014. Unica condizione è che il prestito richiesto non superi i 250 mila euro.

Requisiti per accedere al Fondo di Garanzia per i mutui

Sempre sul fronte dei mutui lo stato ha concesso attraverso la Legge di Stabilità finanziaria 2015 una possibilità in più per le famiglie che si trovano in difficoltà e che stanno acquistando casa. Queste potranno sospendere il pagamento della quota capitale del proprio mutuo e / o di  finanziamenti attivi e corrispondere per il periodo interessato solo la quota interessi. Il Ministero ha anticipato che i dettagli tecnici di questa misura saranno resi noti entro il mese di marzo, dopo una discussione con il Ministero dell’ Economia e delle Finanze e delle associazioni di categoria.