Tagliare le spese usando un conto di base

di Gianfilippo Verbani Commenta

Tagliare le spese usando un conto di base dopo aver confrontato le diverse opzioni presenti in rete


Il conto corrente di base serve a tagliare le spese. Usare un prodotto di questo tipo contribuisce a rendere il bilancio delle spese riservate ai risparmi molto più leggero. Sicuramente anche confrontare prodotti simili può essere molto utile. In più bisognerebbe non avere fretta. 

Per risparmiare si possono confrontare le offerte a zero canone disponibili on line alla scelta di preferire a un conto corrente vero e proprio una carta prepagata con IBAN, una di quelle che garantisce funzioni e operatività essenziali. Oppure si può puntare dritto al conto corrente di base.

Conto base Webank

La convenzione stipulata ai sensi del Decreto 201/2011 tra MEF, Banca d’Italia, ABI, AIIP e Poste Italiane stabilisce l’obbligatorietà per legge di comprendere nell’offerta di conti correnti dei diversi istituti di credito questa tipologia di prodotto, nell’ottica di favorire l’accesso ai servizi bancari di chi non può permettersi gli oneri di un conto corrente tradizionale, ma ha la necessità di accreditare stipendio o pensione. Questa soluzione è adatta ai clienti con un’operatività molto limitata e che vorrebbero evitare spese ingiustificate.

Non ne siete convinti? Allora potete prendere in esame, soltanto a titolo esemplificativo, quello che propone Cariparma Crédit Agricole, che propone quattro opzioni differenziate in base al reddito del richiedente (fonte Facile.it)

  • Il Conto di Base Cariparma include una carta Easy Cash Bancomat Maestro, la possibilità di accreditare pensione o stipendio, di effettuare e ricevere bonifici e la domiciliazione delle utenze.
  • Per quanto riguarda i costi, i clienti con ISEE inferiore ai 7.500 euro beneficiano del canone gratuito e dell’esenzione dai bolli previsti per legge, mentre la versione generica del conto base, destinata a tutti i consumatori che ne facciano richiesta, prevede un canone mensile di 3 euro e 90.
  • Chi riceve una pensione inferiore ai 1.500 euro al mese può accedere al Conto di Base per pensionati a canone ridotto a 2 euro e 90 al mese, oppure ottenere il canone zero accettando di limitare l’operatività del conto e rinunciando alla domiciliazione delle utenze e ai bonifici.
  • Il conto di base non prevede la possibilità di avere carte di credito o assegni in aggiunta al bancomat già incluso, né prodotti di investimento o finanziamenti.