I venture capital, ideali per le attività ad alto potenziale

di Gianfilippo Verbani Commenta

Nella maggior parte dei casi, i fondi necessari vengono erogati in imprese che per natura dell'attività e livello di sviluppo non troverebbero finanziamenti presso canali più tradizionali.


Il venture capital rappresenta una categoria del comparto private equity. Questo settore rientra nelle attività di investimento istituzionale nel capitale di rischio attraverso i quali un investitore rileva quote di una società sia acquisendo le azioni, sia apportando nuovi capitali all’interno di una società, generalmente ben avviata sul mercato, la quale presenta un’ottima capacità di generare flussi di cassa.

Il grado di rischio dell’investimento in private equity, a differenza di un’operazione di venture capitale, è sicuramente meno elevato. Nel venture capital, infatti, il conferimento di capitale di rischio da parte di un investitore serve a finanziare l’avvio di un’attività in settori ad alto potenziale di sviluppo, ma anche ad alto rischio. Nello specifico, si tratta una forma di investimento attraverso la quale una società finanziaria, mediante apporto di capitale fresco, acquisisce partecipazioni di minoranza in imprese già costituite o da crearsi che, in relazione al loro contenuto innovativo, presentano margini di crescita a breve termine ma anche un elevato rischo di investimento.

Nella maggior parte dei casi, i fondi necessari vengono erogati in imprese che per natura dell’attività e livello di sviluppo non troverebbero finanziamenti presso canali più tradizionali.

Questa forma di finanziamento, che rientra appunto nella categoria del private equity, è caratterizzata da numerosi elementi. In primo luogo, nel momento in cui si investe in idee imprenditoriali particolarmente promettenti e società in start up. Proprio per tali ragioni le società in cui i fondi di venture capital investono sono al contempo caratterizzate dalla presenza di un elevato rischio operativo e rischio finanziario, per cui l’investitore non sa se avrà modo di recuperare il capitale investito. Dunque, il venture capitalist per un verso opera ponendosi come finalità precipua quella del conseguimento di un guadagno di capitale: il cosiddetto return on equity.