Scende la malattia nella PA ma aumenta nel privato: i dati INPS

di Daniele Pace Commenta


 L’INPS comunica che i giorni di malattia richiesti nella Pubblica Amministrazione sono in calo, ma aumentano nel settore privato.

Si parla dei dati del terzo trimestre del 2018: il settore pubblico ha registrato 4,4 milioni giorni di malattia (-7,3%) per un totale di 702.280 certificati staccati (-3,1%). Nello stesso periodo, il settore privato ha registrato 16,6 milioni di giorni di malattia, (+4,9%) e quasi 2,5 milioni, (+6,8%).

Il polo unico

Da settembre 2017 l’Inps ha la competenza esclusiva, grazie al polo unico, che ha portato alla verifica dell’81% dei lavoratori pubblici.
In totale sono 13,7 milioni i lavoratori sotto il controllo dell’INPS, di cui 2,8 nel settore pubblico. I controlli possono essere eseguiti su richiesta del datore di lavoro, anche per i lavoratori pubblici non appartenenti al Polo unico (0,6 milioni).
Secondo i dati, il il 13%dei lavoratori del settore privato a segnato dei giorni di malattia. Invece è il 14% il dato dei lavoratori del settore pubblico. Se ci riferiamo ad un solo giorno di lavoro, il settore privato segna un +5,4%, mentre quello pubblico un -5,5%.

Secondo gli analisti, gli aumentati controlli nel settore pubblico ha fatto sì che i giorni di malattia diminuissero. Sempre nel terzo trimestre sono stati controllati 129.000 lavoratori privati e 84.000 pubblici. Questo dato va analizzato in base al rapporto tra i due settori, dove i lavoratori pubblici sono un quinto del totale.