Rinnovabili: Italia al passo, tornano i prestiti

di Daniele Pace Commenta


 Due giorni fa vi abbiamo parlato del nuovo accordo tra Prestiamoci e Gruppo Evolvere per i prestiti ai nuovi impianti delle rinnovabili. Un passo che dovrebbe far crescere ancor di più il settore nel nostro paese, anche se, per il Rapporto Statistico di GSE, l’Italia, negli ultimi tre anni, si è messa al passo con gli altri paesi. Ogni 10 kwh di energia elettrica consumata, una quota vicina a 2kwh è prodotta con le rinnovabili. Tradotto in risparmio ambientale, parliamo di 73 milioni di tonnellate di CO2 in meno nei cieli italiani. La produzione nazionale di elettricità viene affidata al 37,3% alle rinnovabili, che possono contare su più di 742.000 impianti e una potenza installata di 52,3 GW. La produzione è di 108 Twh. Ma il fotovoltaico e l’eolico, seppur inizi ad avere buone dimensioni, è ancora indietro rispetto all’idroelettrico, che produce il 39% dell’elettricità. Il fotovoltaico si ferma al 20%, le bioenergie al 18% e l’eolico solo al 16%, ma ha avuto la crescita più forte lo scorso anno. Nei riscaldamenti, solo il 19% è da fonti rinnovabili. Qui è la biomassa solida (legna e pellet) a farla da padrona, con il 70% dei consumi rinnovabili. Molto distaccate le pompe di calore con il 25%. Comunque il trend sarà destinato a salire, anche grazie all’accordo tra il social lending e le aziende di settore.