Tassi interesse mutui, crescerà ancora la rata mensile

di Daniele Pace Commenta


L’incremento dei tassi che riguardano il costo del denaro sta diventando un gran bel problema per l’intero mercato dei mutui immobiliari. Proprio per questo motivo, l’acquisto di un’abitazione, al giorno d’oggi, presenta un costo decisamente più elevato anche solo in confronto a pochi mesi or sono.

Nel momento in cui si provvede all’accensione di un mutuo ipotecario oppure quando si fa richiesta di un prestito, ecco che il tasso di interesse rappresenta uno di quei valori più preziosi per poter eseguire il calcolo della somma che caratterizza la rata che bisogna sborsare una volta al mese. Proviamo a scoprire da più vicino l’applicazione dei tassi di interesse sul credito e andiamo alla scoperta dei più importanti trend di mercato per tutti coloro che hanno la necessità di fare richiesta per un finanziamento.

Stando a quelle che sono state le rilevazioni operate dalla Banca d’Italia, pare proprio che, nel corso del mese di luglio di quest’anno, i tassi che hanno ad oggetto i mutui immobiliari si sono aggirati intorno al 2.45%, il TAEG, risultando quindi superiore in confronto a giugno, facendo registrare un aumento pari al 2.37%, con un incremento invece pari all’1.74% in confronto al mese di dicembre 2021.

Una tendenza di mercato che non tiene ancora conto dei nuovi incrementi legati al costo del denaro che sono stati decisi nel corso del mese di settembre da parte della BCE. Quest’ultima, tra le altre cose, dovrebbe aumentare ancora di più il costo del denaro, dalla seconda metà di ottobre in avanti.

Tutti coloro che stanno pensando di accendere un mutuo, oggigiorno deve mettere in conto una spesa mediamente superiore di circa il 20% rispetto a quella dello scorso anno. Non solo, dal momento che tale differenza vorticosa sarà destinata ad aumentare anche nel corso del prossimo anno.

Di conseguenza, chi ha una simile necessità, soprattutto per quanto riguarda i mutui a tasso fisso, ecco che il suggerimento migliore da seguire è quello di concludere il contratto il prima possibile, tenendo conto che l’incremento che si verificherà anche tra pochi mesi è pressoché certo. Il medesimo discorso si può assolutamente fare anche per tutti quei mutui che presentano un tasso variabile, con una rata che tenderà ad aumentare nel corso delle prossime settimane.

Un trend che dovrebbe peraltro comprendere anche tutti coloro che stanno pensando di fare richiesta di un prestito in un istituto bancario, nonostante i tassi che riguardano i prestiti personali non hanno un legame diretto con i cambiamenti che caratterizzano gli indici.