Il 46% delle RC auto in Italia è per le donne

di Daniele Pace Commenta

Contrariamente a tutti gli stereotipi comuni che vedono le donne guidare in modo maldestro e pericoloso, il 46% delle Rc Auto in Italia.


 Contrariamente a tutti gli stereotipi comuni che vedono le donne guidare in modo maldestro e pericoloso, il 46% delle Rc Auto in Italia, è intestato ad una donna, e contribuisce a ridurre gli incidenti alla guida. Le donne infatti, sono più prudenti e causano meno sinistri rispetto agli uomini, secondo un sondaggio effettuato dal sito facile.it che ha “fatto le pulci” alle assicurazioni, con l’intento di individuare la differenza tra i due sessi. Le donne in Italia sono il 51,5% della popolazione, e le polizze Rc Auto a loro intestate sono il 46,12% del totale, ma in alcune regioni sono abbondantemente sopra al 50%. Ma soprattutto, le donne che causano incidenti sono molto meno degli uomini.

La Valle d’Aosta è la regione con più donne al volante, il 58,10%, o se preferite quasi 6 auto su 10 sono guidate da una donna. Poi c’è l’Umbria con il 53,11% e il Friuli, con il 51,15%. A seguire abbiamo il Lazio, con il 51,06% e attorno al 50% anche le Marche, la Toscana e l’Emilia-Romagna. Le regioni con meno donne assicurate sono invece la Campagna, con il 39,55% e la Puglia, con il 36,09%.

Non è un caso comunque, che prima le donne ottenevano sconti maggiori per la RC auto, in quanto più prudenti. Oggi non è più così, per il semplice motivo che la Corte di Giustizia Europea, dal 2012, ha dichiarato inapplicabile questa differenza di tariffe.