Ancora 30 milioni di euro dal fondo di garanzia giovani

di Gianfilippo Verbani Commenta

Ancora 30 milioni di euro dal fondo di garanzia giovani. Ecco come funziona e chi ha avuto accesso in via prioritaria a questa agevolazione.


Un piccolo riassunto del target che fino a questo momento ha usufruito delle agevolazioni legate al fondo di garanzia giovani. Ecco cosa si cerca di ottenere con questa iniziativa. 

Il riassunto dei dati legati al Fondo di garanzia giovani per i mutui, lo propone Repubblica che scrive:

il 53% dei prestiti erogati con la garanzia riguardano gli under 35 anni mentre un altro 23% la fascia fino a 45 anni. La maggior parte dei finanziamenti (36%) è compresa fra i 100 e i 150mila euro.

Questo vuol dire che il fondo di garanzia è in crescita visto che tra febbraio e maggio sono stati accesi mutui garantiti per 30 milioni di euro mentre ce ne sono altri 82 milioni in fase di erogazione. I dati aggiornati li ha diffusi anche l?ABI sottolineando come siano proprio i più giovani a chiedere l’accesso al fondo di garanzia.

Il fondo di garanzia per la casa incentiva i mutui

La maggior parte dei finanziamenti è compresa tra 100 e 150 mila euro e i tempi medi di erogazione sono di 27 giorni.

Per quanto riguarda il suo funzionamento – continua l’Abi – il “Fondo di garanzia per la casa” controgarantito dallo Stato prevede il rilascio di garanzie a copertura del 50% della quota capitale dei mutui ipotecari erogati per l’acquisto, o la ristrutturazione per l’accrescimento dell’efficienza energetica, degli immobili adibiti a prima casa, con priorità di accesso per le giovani coppie o ai nuclei famigliari monogenitoriali con figli minori, nonché di giovani con contratti di lavoro atipico con età inferiore a 35 anni.

Relativamente ai requisiti per accedere al Fondo, va ricordato che la garanzia può essere richiesta da coloro che, alla data di presentazione della domanda di mutuo, non risultino proprietari di altri immobili ad uso abitativo, salvo quelli di cui abbiano acquistato la proprietà per successione e che siano in uso a titolo gratuito a genitori o fratelli. Il modulo di domanda consente la richiesta di accesso per un massimo di due beneficiari; in caso di altri richiedenti potranno essere compilati ulteriori moduli di domanda, da inoltrare allegando i relativi documenti di identità.