Gran Mutuo Cambio Scelta di Cariparma

di Gianfilippo Verbani Commenta

Gran Mutuo Cambio Scelta di Cariparma dà la possibilità di cambiare tipo di tasso, dal variabile al fisso e viceversa, ogni 2 anni.


Tasso fisso o tasso variabile? Se siete sempre indecisi nella scelta tra l’uno e l’altro, sappiate che l’accensione dei un mutuo può contemplare anche le due opportunità insieme. Sono i cosiddetti mutui a tasso misto, dove periodicamente si può passare dal fisso al variabile e viceversa. Cariparma docet. 

Cariparma, con la formula Gran Mutuo Cambio Scelta, offre l’opportunità ai mutuatari di cambiare tipologia di tasso ogni due anni. Parliamo naturalmente del tasso applicato al finanziamento. Con questo tipo di mutuo, ogni 24 mesi si può decidere se conservare il tasso in essere oppure se cambiare tasso. Il passaggio non prevede spese aggiuntive e soprattutto non include delle variazioni nello spread.

Mutuo con spread sotto l’1%, un’idea di Cariparma

La banca dal canto suo s’impegna, ogni due mesi, a ricordare al cliente quello che può fare, lasciandogli poi la possibilità di scelta, in considerazione dell’andamento del mercato. Il tasso variabile, in ogni caso, è calcolato sull’indice Euribor 360 a 3 mesi. Se il cliente decide di conservare la stessa tipologia di tasso, la conserva per i due anni successivi.

L’importo massimo finanziabile con Gran Mutuo Cambio Scelta è l’80% del valore dell’immobile in fase d’acquisto il 60% del valore dell’immobile in caso di ristrutturazione. La surroga, che è possibile con questo tipo di mutuo, finanzia soltanto il debito residuo comprensivo di capitale e interessi calcolato al momento della nuova stipula.

Rispetto ai tempi del piano d’ammortamento invece, si va dai 10 ai 3 0 anni e per l’accesso al finanziamento è chiesto che il mutuatario non abbia più di 67 anni alla data di scadenza prevista per il mutuo. Il rimborso avviene con rate mensili che comprendono sia la quota capitale che gli interessi, a parte la prima rata che è soltanto d’interessi.