Conto Corrente Arancio: attivazione con giroconto

di Gianfilippo Verbani 1


 Il Conto Corrente Arancio, per poterlo attivare, necessita di un primo bonifico bancario con stessa intestazione, ai fini dell’identificazione, ma c’è anche il caso in cui il Conto Corrente Arancio di Ing Direct è altresì attivabile con un semplice giroconto. Questo accade quando il nuovo correntista di Ing Direct vuole attivare il Conto Corrente Arancio ma risulta già essere intestatario del Conto Arancio. Con un giroconto dal Conto Arancio al Conto Corrente Arancio il conto corrente può essere così attivato senza dover andare a fare bonifici da altre banche. Per il resto la procedura di apertura del Conto Corrente Arancio è quella “classica”, ovverosia richiesta online dal sito Internet di Ing Direct, stampa e firma del modulo di apertura da spedire insieme ad una copia del codice fiscale e di un documento di riconoscimento in corso di validità. Il Conto Corrente Arancio, lo ricordiamo, ha l’Isc, l’Indicatore sintetico di costo, uguale a zero per tutti i profili di utilizzo.

Attualmente, tra l’altro, essere titolari sia del Conto Arancio, sia del Conto Corrente Arancio, comporta la possibilità di fruire di una promozione che garantisce, sulle somme depositate sul Conto Arancio per un anno, un rendimento annuo lordo al 2,60% che corrisponde, tolte le tasse al 27% sugli interessi, all’1,89% netto.

Il Conto Arancio è un conto di deposito remunerato a zero costi fissi su tutta la linea, ovverosia per l’apertura, la gestione e la chiusura. Allo stesso modo, il Conto Corrente Arancio è un conto a zero canone il cui costo fisso è rappresentato solo dall’imposta di bollo dovuta per Legge; pur tuttavia, la tassa passa a carico di Ing Direct o nel caso in cui il correntista decida di accreditare sul Conto Corrente Arancio lo stipendio, oppure nel caso in cui sul conto corrente la giacenza media sia pari ad almeno 3.000 euro.


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