Si cambierà in extremis la legge sulla tariffa Italia?

di Gianfilippo Verbani Commenta

Si cambierà in extremis la legge sulla tariffa Italia per consentire anche alle moto di accedere agli sconti?


Il cambiamento della legge sulla Tariffa Italia per le assicurazioni che garantisce sconti e un adeguamento del prezzo dell’assicurazione alla media per tutti gli automobilisti virtuosi, è ormai necessaria visto che i paletti definiti dalla normativa escludono dagli sconti i proprietari di moto e scooter

Perché chi ha una moto oppure uno scooter e deve assicurarlo non può accedere agli sconti definiti dal DDL Concorrenza per i guidatori virtuosi? Proviamo a spiegarlo.

In cosa consiste la Tariffa Italia e perché fa risparmiare

La nuova normativa equipara i costi dell’assicurazione obbligatoria in tutte le regioni italiane, eliminando le diseguaglianze territoriali, ma solo per i guidatori virtuosi. Per definire un guidatore virtuoso è necessario che questo:

Scatola nera fa diminuire il costo della polizza soprattutto a Sud

  • accetti di farsi ispezionare il veicolo,
  • accetti di installare la scatola nera sulla vettura,
  • accetti di avere un blocco del motore in caso di superamento del tasso alcolemico consentito, rilevato con un apposito alcol test per vetture a quattro ruote.

Perché le moto sono escluse dal regime di agevolazioni

Proprio partendo dall’ultimo punto si capisce che la dotazione tecnica elencata e utile per avere accesso agli sconti, è stata sviluppata per le auto ma non per le moto. Questo vuol dire che le moto non soddisfano i requisiti obbligatori per usufruire degli sconti e di conseguenza i motociclisti non possono accedere ai vantaggi della Tariffa Italia.

L’esclusione di moto e scooter dalle tariffe agevolate potrebbe rappresentare un brutto colpo per il settore delle due ruote, vanificando l’incoraggiante ripresa registrata negli ultimi mesi.