Scende il valore dell’Euribor, occasioni positive per i mutui

di Gianfilippo Verbani Commenta

Quale tasso di interesse è più conveniente scegliere in queste circostanze? Nell'ultimo periodo molti mutuatari si sono in effetti spostati sul fisso o sul variabile a seconda della convenienza attraverso la surroga.


 Quello che stiamo attraversando è senza dubbio un momento opportuno per cambiare casa e accendere un mutuo. Secondo l’ andamento dei tassi di interesse praticati dalle banche e del tasso di riferimento globale Euribor, infatti, si è arrivati a degli interessanti minimi storici, dopo l’ azione della Banca Centrale Europea. Come funziona il quantitative easing

Questi ultimi hanno assunto valori sempre più bassi e dopo la discesa dell’ Euribor per stanche giorno sotto lo zero, livello che ancora non si era visto applicato. Inoltre una terza nota positiva è costituita dagli spread applicati dalle banche, le quali si muovono in un regime di concorrenza. Per quanto riguarda i tassi variabili, infatti, i livelli sono paesi sotto la soglia del 2 per cento, con quote che dovrebbero arrivare presto verso l’ 1,5 per cento, mentre per i tassi fissi i valori si sono arrestati intorno al 3 per cento per finanziamenti con rata pari a 20 anni o tassi di poco inferiori al 3,5 per cento per quelli con durata a 30 anni.

Che cos’ è il quantitative easing e a cosa serve

A questo quadro deve aggiungersi anche una dinamica generale di prezzi bassi e stabili. Questo periodo risulta quindi essere uno dei più favorevoli per l’ acquisto di un immobile attraverso l’ accensione di un mutuo.

Quale tasso di interesse è più conveniente scegliere in queste circostanze? Nell’ultimo periodo molti mutuatari si sono in effetti spostati sul fisso o sul variabile a seconda della convenienza attraverso la surroga, con un aumento considerevole delle richieste del tasso fisso.
Anche il tasso di riferimento Eurirs è in diminuzione, ragione per cui nel luogo periodo non è facile prevedere quale sia la formula più conveniente da scegliere, se quella a tasso fisso o quella a tasso variabile. C ‘ è infatti la possibilità che da questo livello i tassi di interesse possano solo risalire.