Rinegoziare il mutuo

di Daniele Pace Commenta


Ci sono molti modi di risolvere i problemi con il vostro mutuo, uno dei quali è la rinegoziazione con varie opzioni, al posto della surroga, come una sostituzione in aggiunta ad una liquidità. In questo caso deve intervenire una nuova banca, a cui chiaramente vanno presentate altre garanzie per poter accedere al finanziamento sostitutivo. In questo modo potrete trasferire il debito in avanzo, usando un istituto che offra dei tassi più bassi. Naturalmente dovrete tener presenti le spese, in quanto, come detto, si tratta di ristipulare un mutuo e quindi ripresentare le varie perizie e altre documentazioni che comportano dei costi. Quindi calcolate bene di quanta liquidità avete bisogno, anche in considerazione di queste spese. Molte banche possono aiutarvi, come ad esempio Banca Intesa, che ha il Mutuo Domus, specificatamente dedicato al rifinanziamento. La durata del mutuo può arrivare a 30 anni per un valore pari al 80% dell’immobile. Il capitale massimo finanziabile è di 400mila euro, di cui 100mila devono essere riservati alla necessità di liquidità. Per quanto riguarda questa parte, la liquidità deve essere non superiore al 20% del valore immobiliare. Le scelte sono tra il tasso fisso e quello variabile. Poi potete anche valutare le offerte di CheBanca!, che ha una soluzione simile, ma per un valore pari al 70% dell’immobile.