È record di ricorsi per la Cessione del quinto

di Daniele Pace Commenta

Nell'ultimo periodo si sono registrati molti casi di ricorso all’Arbitro bancario finanziario (Abf) per alcune controversie tra cliente e banca


 Nell’ultimo periodo si sono registrati molti casi di ricorso all’Arbitro bancario finanziario (Abf) per alcune controversie tra cliente e banca, per quel che riguarda la cessione del quinto, nei finanziamenti erogati. La Banca d’Italia parta di statistiche importanti, e solo tra il 2015 e il 2016, i ricorsi sono cresciuti del 60%. Questo a causa di alcune problematiche che si stanno evidenziando nell’erogazione dei finanziamenti, di cui il 16% prevede la cessione del quinto. I problemi maggiori, che stanno portando a tutti questi ricorsi, riguardano in genere, una poca trasparenza nelle informative delle condizioni contrattuali, ma anche molti comportamenti poco professionali degli addetti al settori, dettati spesso dall’approssimazione. Questi problemi portano spesso i clienti a non capire le reali spese e le reali rate da pagare, scatenando così le reazioni di chi si sente defraudato.
Il settore sta conoscendo quindi un periodo di scarsa trasparenza, tanto da dover fare intervenire la Banca d’Italia con continui richiami alle banche per comportamenti più corretti e responsabili.
Comunque, si registra anche una diminuzione dei ricorsi, sempre riguardanti la cessione del quinto, per i finanziamenti tramite carte di debito e di credito, ma aumentano quelli relativi ai mutui. Solo l’anno scorso si parla di 13.777, in cui le banche hanno dovuto risarcire i clienti nel 75%, per circa 13 milioni di euro.