Quanto costa fare trading con ING Direct?

di Gianfilippo Verbani Commenta


Il trading online sta prendendo piede in tutto il mondo e l’Italia non è da meno. Il servizio d’investimento offerto da ING Direct si configura come efficiente e conveniente. Ecco i vantaggi, i costi, la sottoscrizione e il trasferimento titoli previsto. 

Zero spese di attivazione, custodia, trasferimento e chiusura. Paghi solo le operazioni di compravendita a un costo competitivo. Questi sono i due vantaggi per chi vuole iniziare a fare trading e può farlo attivando da Conto Arancio, il conto deposito gratuito. In realtà si può iniziare anche con Conto Corrente Arancio che comunque comporta zero spese.

Il nuovo design ti offre un’esperienza ancora più semplice ed intuitiva. Il Servizio Push ti permette di avere le quotazioni con gli aggiornamenti automatici ogni volta che c’è una variazione.

Così scrive ING Direct spiegando poi che il trader ha a disposizione strumenti di analisi e strumenti di gestione del portafoglio. Tra gli strumenti di analisi quelli utili ad effettuare il monitoraggio, l’analisi, ad ottenere news e dati in real time, necessari per decidere dove, come e quando investire.

Per quel che riguarda gli strumenti di gestione del portafoglio leggiamo che l’investimento si può gestire e monitorare controllando l’andamento dei titoli 7 giorni su 7, 24 ore su 24 grazie a:

  • il servizio di alert via sms/e-mail,
  • la lista dei titoli preferiti sempre a tua disposizione,
  • il portafoglio visualizzabile 24h/24h e sempre aggiornato.

Tanti i titoli che si possono acquistare, titoli che ING Direct elenca per tipologia.

MTA (Mercato Telematico Azionario)

  • tutte le azioni italiane
  • i principali titoli azionari europei quotati sul mercato italiano
  • i warrant

ETF PLUS

Per gli strumenti finanziari che replicano l’andamento di indici, panieri di titoli e materie prime

  • ETF
  • ETC
  • ETF strutturati

MOT (Mercato Telematico delle Obbligazioni e dei Titoli di Stato)

Titoli di stato:

  • BOT
  • BTP
  • BTPi
  • CCT
  • CTZ

Obbligazioni Domestic MOT:

  • enti locali
  • bancarie
  • societarie
  • strutturate non convertibili
  • euro-obbligazioni