Le vendite degli immobili hanno fatto registrare a livello tendenziale ancora dei numeri negativi, cioè una contrazione dei volumi, ma questa contrazione è stata la metà di quella verificatasi nel corso del 2013.
E’ questo un periodo sicuramente positivo per coloro che hanno intenzione di acquistare casa, perché i prezzi degli immobili in Italia attraversano ancora un periodo di forte calo. Lo ha rilevato di recente in un suo ultimo rapporto la FIAIP, la Federazione Italiana degli Agenti Immobiliari, che ha osservato nei dati un calo medio del 10,3 per cento. Nello stesso periodo, invece, il mantenersi dei prezzi su livelli bassi ha fatto aumentare le compravendite.
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Ad essere più precisi i dati delle vendite degli immobili hanno fatto registrare a livello tendenziale ancora dei numeri negativi, cioè una contrazione dei volumi di vendita, ma questa contrazione è stata la metà di quella verificatasi ad esempio nel corso del 2013. Si presume quindi che si stia procedendo verso un periodo di ripresa in cui gli immobili tornino ad essere attraenti nei confronti degli investitori italiani.
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Le transazioni hanno cioè registrato una riduzione pari a solo il 7,4 per cento, ma se si vanno a sommare i rogiti registrati a partire dal 2014 si scopre una tendenza in aumento. Merito anche del nuovo assetto delle imposte di registro, che hanno concesso un risparmio anche a coloro che hanno voluto posticipare la compravendita al 1 gennaio 2014.
In generale, quindi, negli italiani sta piano piano migliorando la loro propensione all’acquisto della casa. La domanda immobili nel corso del 2014 è aumentata del 5,4 per cento rispetto al 2013, anche se i tempi di vendita restano comunque lunghi, poiché una transazione impiega più di 9 mesi per essere completata.
